È allarme rosso per il maltempo Il Seveso «sorvegliato speciale»

Decine di uomini della Protezione civile, dei vigili del fuoco e della polizia locale sono stati mobilitati ieri fin da metà pomeriggio in attesa della tanto temuta ondata di maltempo che, in arrivo dalla Liguria, dovrebbe colpire la Lombardia tra la serata e la mattinata di oggi. Sotto particolare osservazione il Seveso e il Lambro, che puntualmente a ogni violento acquazzone tracimano, provocando danni e causando grossi disagi alla circolazione.
Tutto per colpa di Cleopatra, ciclone mediterraneo che dovrebbe investire inizialmente il nord Italia soprattutto nella Liguria di ponente. Da qui si sposterà verso oriente con un brusco calo della temperature, per colpire la Lombardia in tarda serata. Una prima avvisaglia s'è avuta già attonro a mezzogiorno quando il termometro è sceso attorno ai 15 gradi rispetto ai 18/20 della settimana appena trascorsa e una pioggia leggera ha cominciato a cadere sulla città. Affare di pochi minuti poi è tornato il sereno con sole splendente fino al tramonto. Una situazione che tuttavia non ha tranquillizzato il Comune che alle 17 ha mandato squadre di operai ad aprire le chiuse che consentono al Seveso di rovesciare le sue acque in eccesso nel canale scolmatore.
La situazione ha infatti puntualmente iniziato a peggiorare dopo le 20 quando i primi venti spiranti da est nord est a una velocità attorno ai 28 chilometri all'ora hanno portato le nubi sopra la città e con esse anche le prime gocce di pioggia. La situazione è poi via via peggiorata attorno alle 23, quando le precipitazione sono passate da «moderate» ad «abbondanti». Una situazione che rimane comunque dal punto di vista meteorologico rimane classifica come «temporale». Il vento ha iniziato ad aumentare, arrivando in tarda serata a soffiare a 33 chilometri orari, facendo abbassare le temperature a meno di 12 gradi ma soprattutto mantenendo la pioggia sull'«abbondante»
La situazione in base alle previsione dovrebbe peggiorare sensibilmente nel corso della notte, quando gli effetti di Cleopatra dovrebbero portare a un ulteriore peggioramento. Attorno alle 3 la classificazione della pioggia passerà «forte» e tale dovrebbe rimanere per un paio di ore. Solo attorno alle 6 la pioggia dovrebbe scendere ad «abbondate» e tale dovrebbe rimanere fino alle 11 dopo di che passerà a un più tranquillizzante livello di «moderata». La situazione dovrebbe restare stazionaria fino alle 20 quando sono previste le prime schiarite.
In questo periodo, come detto, sorvegliati speciali sarà il Seveso e i quartieri cittadini attorno a Niguarda, tradizionalmente sommersi dalle tracimazioni del fiume. Grande attenzione a cantine e soprattutto ai sottopassi nel timore che qualche automobilista rimanga bloccato da improvvisi allagamenti. In caso di particolare allarme verranno anche chiusi via San Maurizio al Lambro e il ponte che unisce Sesto San Giovanni a Cologno Monzese. Massima allerta anche per i cantieri delle linee 4 e 5 della metropolitana che potrebbero essere invasi dall'acqua.

Molta attesa anche all'interno del parco Lambro per il timore che esondi il fiume allagando, come ha già fatto più volte in questi ultimi anni, la comunità Exodus di don Mazzi. Per quanto riguarda le aree extraurbane, i disagi maggiori sono attesi sulla statale 36, specialmente in Brianza, tra Vedano al Lambro e Briosco.