In un'estate come questa non poteva mancare la pioggia anche per il primo esodo d'agosto. Ieri chi si è imbarcato per raggiungere le mete per le ferie estive si è trovato nel mezzo dell'ennesima perturbazione atlantica. Un destino molto simile a quello di chi resta in città e che per i prossimi giorni dovrà vivere Milano con l'ombrello in mano.
Le istituzioni sono in preallaerta meteo sulla metropoli meneghina fino alla serata di oggi, quando è previsto un generale miglioramento del meteo su tutto il nord Italia, ma intanto ieri pomeriggio è stato chiuso temporaneamente un tratto della A8 che va da Milano a Varese per lo straripamento del torrente Arnetta. E per il Varesotto ieri è stata una giornata di passione: i vigili del fuoco hanno effettuato dalle 8 di mattina in diversi Comuni della provincia oltre sessanta interventi per alberi caduti, smottamenti e allegamenti a Cantello, Malnate, Castronno, Jerago, Albizzate, Besnate, Arsago Seprio e Somma Lombardo. A Castronno l'intervento è stato causato dallo straripamento del torrente Arnetta e dalla caduta di un albero che ha costretto alla chiusura per oltre un'ora della strada provinciale 61.
I milanesi comunque sembrano più propensi, forse anche per il clima, ad allontanarsi dalla regione a quanto riporta un recente studio della Camera di commercio: per le partenze di luglio la meta preferita è la Grecia. Seguono Spagna, Tunisia e Sardegna, oppure il Mar Rosso. In generale quindi confermano la tendenza sottolineata dal presidente di Federalberghi Bernabò Bocca: l'incremento di 1,2 milioni di vacanzieri italiani rispetto al 2013 andrà tutta verso le mete estere. «Il cosiddetto esodo estivo - ha dichiarato Bocca - del primo fine settimana di agosto rischia quest'anno di vedere gli aeroporti pieni e le autostrade vuote».
E tra un temporale e l'altro, ormai sono stati battuti diversi record in materia, prosegue anche l'estate milanese. Da una parte ci sono più negozi aperti e dall'altra una stagione ricca di appuntamenti soprattutto di matrice culturale.
Un esempio è «Milanoartemusica», una serie di concerti con strumenti antichi in chiese e abbazie del territorio. Oppure ci sono eventi più pop come Latiamericando al forum di Assago che prosegue concerti e feste fino al 19. Ma la musica non è la sola compagnia per chi resta: ci sono le visite guidate nel fine settimana al Borgo di Chiaravalle o al duomo dove venerdì e sabato sera è possibile osservare il tramonto tra le guglie.
In piazza del Cannone poi il Comune ha creato una nuova area divertimento per tutte le età, ma soprattutto la terza, con una pista da ballo di 375 metri quadrati.
E per chi non ha voglia di danzare può sempre visitare alcune delle mostre aperte per la bella stagione: a Palazzo Morando ad esempio si possono ammirare oltre duecento creazioni degli stilisti più noti d'Italia. Ma anche alla Triennale o al museo del Novecento altre iniziative offrono un'alternativa a chi vuole immergersi nella vita culturale di Milano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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