Cronaca locale

Ancora morti per droga a Rogoredo: "Intanto la sinistra di Milano esulta per la finta riqualificazione"

Continua la conta dei morti nell'inferno di Rogoredo, il quartiere a sud di Milano noto per lo spaccio: Silvia Sardone continua a denunciare le criticità

Ancora morti per droga a Rogoredo: "Intanto la sinistra di Milano esulta per la finta riqualificazione"

La riqualificazione del quartiere di Rogoredo a Milano annunciata dalla giunta di Beppe Sala in realtà non c'è. Nel quartiere a sud di Milano noto per la piazza della droga più grande del Paese si continua a spacciare e a morire, come ha denunciato l'europarlamentare e consigliere comunale in forza Lega Silvia Sardone. Nelle ultime ore è stato trovato un altro cadavere all'interno della cascina Palma nei pressi della stazione, location spesso utilizzata per consumare le dosi di cocaina acquistate nei dintorni.

"Un altro cadavere a Rogoredo, un’altra vittima dell’eroina: all’interno della cascina Palma, che ho visitato proprio poche settimane fa, è stato trovato l’ennesimo tossico senza vita. Da tempo segnalo la pericolosa situazione della zona ma per il Comune di Milano i problemi non esistono, anzi per la sinistra Rogoredo è un quartiere ormai riqualificato e la droga non esiste più", tuona la leghista che da tempo effettua sopralluoghi a Milano per individuare le criticità e denunciarle all'amministrazione comunale. La riqualificazione annunciata dalla sinistra non esiste e lo dimostrano i fatti, lo dimostrano le immagini pubblicate da Silvia Sardone e l'ennesimo morto per la droga nel quartiere.

Ed è proprio su questo punto che batte l'europarlamentare: "La realtà, come al solito, sconfessa Pd e radical chic vari che pensano basti una pista per biciclette per parlare di 'miracolo Rogoredo'. Cascina Palma va messa in sicurezza bloccando gli accessi per impedire occupazioni abusive che rischiano di finire in tragedia". Una misura di sicurezza che ancora non è stata adottata per l'edificio che si trova a due passi dalla stazione ferroviaria, crocevia importantissimo per la circolazione e fermata dei convogli Frecciarossa della linea Milano-Roma. La situazione a cascina Palma e nel quartiere è drammatica: "Ho trovato anche una giovane ragazza che si drogava di eroina insieme ad alcuni nordafricani: bisogna intervenire subito prima di contare nuovi morti".

Sono diverse le criticità del quartiere che per Silvia Sardone andrebbero risolte per cercare di liberare Rogoredo dalla piaga della droga: "Allo stesso tempo il Comune deve sgomberare e mettere in sicurezza il vicino edificio 'ex chimici' occupato da tossici e spacciatori, oltre a potenziare i controlli con la polizia locale a supporto delle altre forze dell’ordine nel quartiere".

Non è servito liberare il boschetto della droga, perché "la piazza di spaccio si è spostata vicino al campo rom di via Impastato a circa un chilometro di distanza dall’ex boschetto: anche su questo la sinistra ha il coraggio di negare".

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