Area C con lo sconto: mini multe più leggere per chi paga in 7 giorni

Dopo la mini-multa, arriva la mini-mini-multa. Per fortuna. Dal 30 settembre è scattato quello che per comodità viene chiamato il «ravvedimento operoso», anche se tecnicamente la multa non è ancora arrivata. Chi si dimentica di pagare l'ingresso da 5 euro in Area C entro le 24 ore, ha la possibilità di acquistare on line entro sette giorni un super ticket da 30 euro. Evitando la stangata sicura da 82 euro: alle telecamere non si scappa. Ieri il capogruppo di Forza Italia Alan Rizzi e il consigliere del Nuovo Centrodestra Matteo Forte hanno chiesto con una mozione di concedere un ulteriore sconto ai cittadini, scendendo da 30 a 15 euro. Parere favorevole dell'assessore ai Trasporti Piefrancesco Maran, voto positivo da parte di tutta l'aula (salvo il grillino Mattia Calise che si è astenuto). Entro primavera, dopo delibera approvata in giunta, la proposta del centrodestra entrerà in vigore.
Una richiesta, quella della mini-multa, che l'opposizione aveva sollecitato addirittura lo scorso luglio, superata (o copiata?) con il provvedimento di giunta a fine settembre. Dunque il centrodestra è tornato alla carica chiedendo lo sconto. Nella prima versione Forte e Rizzi proponevano di passare addirittura dai 30 euro in sette giorni a 7,5 euro con quindici giorni di tempo per mettersi in regola. La mediazione si è raggiunta a 15 euro in 7 giorni, la mini-multa dimezzata. A quasi 5 mesi dall'introduzione ha spiegato ieri l'assessore «in realtà è un'opportunità sfruttata da poche centinaia di persone al mese». La motivazione, forse, sta anche nella richiesta sollevata in aula dalla consigliera della Lista civica x Pisapia Elisabetta Strada: «É complicato pagare on line per chiunque, figuriamoci per i più anziani. Bisogna prevedere anche altre forme di pagamento, come il ticket cartaceo». Ma Maran ha preso tempo, si è impegnato a studiare la possibilità precisando che «tecnicamente non è semplice».
Ovviamente soddisfatti i promotori della mozione. Per Alan Rizzi «finalmente una proposta di buonsenso trova accoglimento dalla giunta. Soprattutto in un momento di crisi come questo non bisogna stangare milanesi se trasgrediscono per colpa di una distrazione, se dimostrano di volersi mettere in regola entro una settimana, pagare il triplo del ticket è più che sufficiente». Idem il collega di Ncd Forte: «Trenta euro diventava una penale spropositata rispetto alla “colpa“ di non aver pagato l'ingresso entro 24 ore».

Ma anche il centrodestra torna a sollecitare un impegno a trovare vie di pagamento alla portata di tutti. Palazzo Marino nel 2013 ha messo in Bilancio circa 23 milioni di euro derivanti da ingressi nella congestion charge. Le multe? Circa 67mila al mese.