La stangata è servita. Dopo nove sedute (oltre 50 ore di discussione) il consiglio comunale, martedì alle 23.55 ha approvato la nuova manovra tariffaria Atm che farà scattare l'aumento del biglietto da 1,5 a 2 euro. Contrari centrodestra e M5S che avevano presentato oltre 550 emendamenti per fare ostruzionismo e strappare almeno qualche sconto o garanzia. Qualche esempio: l'investimento del 10% degli incassi extra (circa 4 milioni) in sicurezza come richiesto dalla Lega, il blocco degli abbonamenti annuali a 330 euro per tre anni o la possibilità di far viaggiare gratis i propri animali a bordo (strappata da Lega e Forza Italia). Nel pacchetto rientrano una serie di agevolazioni decise in partenza dalla giunta per alleggerire una manovra che alzerà - ad esempio - il prezzo del carnet da 10 corse da 13,8 a 18 euro, quello del giornaliero da 4,5 a 7 euro, del settimanale da 11,3 a 17, del mensile da 35 a 39, viene introdotto per la prima volta invece il biglietto da 3 giorni a 12 euro. I ragazzi fino a 14 anni viaggeranno gratis, idem gli over 65 con Isee sotto i 16mila euro e (grazie ad un emendamento M5S) un insegnante ogni 10 ragazzi che accompagna le scolaresche in gita. Si alza da 26 a 27 anni l'età per accedere al mensile giovani a 22 euro e all'annuale a 200, si arriva ai 30 anni per chi ha Isee sotto i 28mila euro. Fino ai 27 anni per chi si abbona tutto l'anno ai mezzi il costo della tessera Bikemi scende da 29 a 12 euro (24 euro sopra dai 28 anni) e per tutti si potrà caricare l'abbonamento al bike sharing direttamente sulla tessera Atm. Per gli over 65 con reddito tra i 16 e 28mila euro l'annuale costerà 200 euro, l'off peak a 170 euro potrà essere usato dopo le 9,30 in metrò e da inizio servizio su bus e tram. Per accedere all'ordinario a 300 euro dovranno avere 65 anni anche le donne (finora 60). Introdotto un annuale a 50 euro per chi ha Isee sotto i 6mila euro, per disoccupati con Isee sotto i 16mila euro e per detenuti in permesso lavorativo. Sconto del 50% sull'annuale per i genitori con 3 figli a carico. Novità: l'annuale si potrà pagare a rate da 27,5 euro al mese. Solo dal 2020 sarà introdotto un biglietto breve scontato e il pluriennale scontato del 10%. In metrò si potrà timbrare più volte il biglietto singolo e varrà non solo a Milano ma fino ai 21 Comuni di prima fascia tra cui Assago, Rho Fiera, Cinisello, Bresso, Rozzano. Gli abbonamenti invece valgono solo entro i confini, andrà acquistata un'integrazione.
Il consigliere leghista Massimiliano Bastoni boccia il provvedimento: «Colpisce le fasce più deboli senza risolvere il problema dell'evasione tariffaria». Alessandro De Chirico (Fi) è soddisfatto almeno di aver strappato insieme al collega leghista Gabriele Abbiati «il permesso di far viaggiare gratis tutti gli animali di affezione senza limiti di tempo e taglia». L'ambientalista del Pd Carlo Monguzzi ammette: «Non sono entusiasta dell'aumento a 2 euro, abbiamo però lavorato per tutelare le fasce più deboli e la vera novità è il biglietto breve, cioè minor costo per chi fa meno fermate». Ma se ne parlerà tra un anno. E i grillini puntualizzano che il consiglio ha bocciato un emendamento che chiedeva di rinunciare allo sconto sull'abbonamento: «Aumenti solo per i cittadini e i politici mantengono i privilegi».
Il capogruppo Fi Fabrizio De Pasquale ha messo a verbale un parere legale che «afferma l'illegittimità di una delibera che promette un'integrazione tariffaria che di fatto non esiste perchè non sono stati siglati ancora accordi commerciali con Trenord».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.