Aumentano i treni ma non le risorse: da domenica via ai nuovi orari

«Non abbiamo ancora visto un euro per il 2012, e non sappiamo quante risorse potremo disporre nel 2013: continuo a chiedere al governo di fiscalizzare le risorse per il trasporto pubblico locale, che è un settore su cui non si può più scherzare». Questo l'appello del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, che ha presentato l'orario invernale delle ferrovie lombarde, insieme all'ad di Trenord Giuseppe Biesuz.
Di fronte all'incertezza dei trasferimenti, la Regione continua comunque a garantire il servizio con 62 nuove corse e 84 corse prolungate. Con il nuovo orario invernale (attivo dal 9 dicembre) arrivano anche novità dal punto di vista tecnologico: d'ora in avanti la carta regionale dei servizi sarà utilizzabile anche come abbonamento di viaggio. «Ancora una volta il servizio ferroviario lombardo non solo è più confortevole rispetto ad altre regioni ma è anche più avanzato sul piano dell'innovazione» spiega Formigoni. Tra il 2007 e il 2012 Trenord ha messo in servizio 113 nuovi treni e altri ne sono annunciati. «Il nostro piano industriale va avanti - ha confermato l'ad Biesuz - sono partiti ulteriori investimenti la scorsa settimana per nuovi treni. E posso dire che il budget 2013 di Trenord sarà incentrato tutto sui tagli dei tempi di percorrenza».

Col nuovo orario si interviene sulle tratte più critiche: dal 9 dicembre la linea S9 sarà prolungata da Seregno a Saronno e ci saranno 21.700 posti in più. I titoli integrati (treno più altro mezzo di trasporto) e gli abbonamenti di Trenord potranno essere caricati direttamente sulla carta telematica.