Basta caos, parte il restyling davanti alla stazione Garibaldi

Porta Nuova, i suoi grattacieli premiati e fotografati dalle riviste mondiali, e alle spalle uno scorcio quasi ignorato nel progetto di riqualificazione del quartiere Garibaldi-Repubblica. Un angolo che non si può certamente considerare di serie b, visto che è una delle porte d'ingresso in città. Piazza Sigmund Freud, fronte stazione Garibaldi. Il piazzale-parcheggio caotico e senza identità. Hanno protestato per anni i tassisti, perchè oltre al degrado c'è il problema che nella corsia del carico e scarico passeggeri si crea un effetto imbuto, mezz'ora per compiere il giro della piazza. Ora qualcosa finalmente si muove. La giunta comunale ha approvato ieri le linee di indirizzo per firmare una convenzione con Fs Sistemi Urbani e Centostazioni, società del gruppo Fs che è titolare del diritto di utilizzazione in esclusiva dell'hub. Obiettivo: «Rendere più ordinata e accogliente l'area di ingresso alla stazione, uno degli snodi nevralgici per il trasporto ferroviario in città». E c'è l'impegno a concludere i lavori entro la fine del 2019.

Il progetto prevede il riordino, l'ampliamento e la messa in sicurezza delle aree pedonali soprattutto nella zona di fronte all'ingresso della stazione dove - secondo i rendering depositati da Centostazioni - i bar allestiranno ampi dehors. Il Comune ha chiesto di favorire i mezzi in sharing e la mobilità sostenibile. Il percorso tra la stazione e la scala di collegamento al parco Biblioteca degli Alberi sarà limitato al traffico ciclo-pedonale. Verranno riordinati i parcheggi destinati ai taxi, quelli riservate alla Polfer (la polizia ferroviaria), quelli di servizio ad Fs e posti auto per i disabili, mentre verranno creati posteggi ad hoc per il car sharing e le auto elettriche e saranno ampliati gli stalli per le biciclette e bike sharing. Infine, stop al piazzale della stazione spoglio e con prevalenza di grigio-cemento, la società Fs dovrà creare delle aree verdi intorno alla piazza. Questo intervento, sottolinea l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran, restituirà il decoro urbano a una delle porte di accesso privilegiate alla città. Piazza Freud non è solo l'ingresso a una stazione frequentata ogni giorno da migliaia di persone che usano metropolitana, treni urbani, suburbani, linee nazionali e internazionali, mezzi in sharing, ma anche un punto di collegamento con il contesto circostante, dove uno dei piani urbanistici più prestigiosi degli ultimi anni ha ridefinito lo skyline della città con edifici di elevata qualità architettonica».

Anche gli spazi interni della stazione saranno resi più accoglienti, Fs aveva lanciato già nel 2016 un piano da 1,5 milioni di euro, stoppato poi dallo stesso Comune per presunti abusi edilizi. L'intento è di creare una grande galleria commerciale e artistica, una sorta di trait d'union tra le ferrovie e i bar e negozi aperti sotto piazza Gae Aulenti.