Cronaca locale

In bici tra le cascine lombarde e in festa alla Certosa di Pavia

Preziosa come la «Via Lattea», la cintura agricola intorno a Milano diventa in questa domenica una «pista ciclabile» da gustare in un viaggio organizzato dal Fai regionale (Fondo ambientale Italiano) e da Expo. La gita in campagna all'aria aperta - pioggia permettendo! - è l'opportunità di vistare nel Parco Ticino opere d'arte di storica bellezza e l'occasione per ricongiungersi con il richiamo della terra, che in vista di Expo significa soprattutto più cibo, più salute, più lavoro, più rispetto per l'ambiente.
Il tour, che può essere fatto su due ruote o su due piedi, parte alle 9.30 dal Castello Visconteo di Bereguardo e si conclude alle 18 a Casorate Primo in provincia di Pavia. Lungo la strada scelta dal Fai si aprono le ospitali cascine lombarde, come la cascina Moriano, che risale al XV secolo, le Cascine Orsine, la Freghina, nota per il suo allevamento di mucche da latte, la Caiella, la Morona. Circa a metà tragitto nella Cascina Pirola alla Zelata di Bereguardo Giulia Maria Mozzoni Crespi, presidente onorario del Fai, terrà una conferenza sull'agricoltura biodinamica, l'ambiente e la salute (ore 15). A Zelata, nella grotta votiva presso la parrocchia di Maria del Monte Carmelo e San Giuseppe, vive la colonia di pipistrelli più grande d'Europa. Nella parrocchia alle ore 11, 12, 15 e 16 si svolgono concerti per gli avventurosi ciclisti e «maratoneti» domenicali. «Polifonia ai tempi degli Sforza» è l'esibizione del gruppo vocale Chanson d'Aube. Andar per cascine significa degustare prodotti alimentari realizzati secondo le regole della cucina della mamma, come marmellate, composte di verdura, formaggi, che si possono godere in pic nic in riva al Ticino.
Ancora enogastronomia doc alla Certosa di Pavia che nell'ultima domenica settembrina ospita il Palio Chartusiano, in cui si sfidano le sei frazioni di Certosa - Cascina Calderari, Turriano, Certosa est, Certosa ovest, Certosa sud e Samperone in tornei di giochi popolari come il bigliardino, il calcetto, la scopa liscia. In questa tradizionale festa di San Michele non mancano i divertimenti per bambini. Intorno alla Certosa c'è il mercatino degli hobbisti e un'esposizione d'eccellenze food&wine, nel bosco d'alberi secolari. Ma oggi i colori della natura splendono anche in pieno centro città.

Sul sagrato della chiesa di San Marco fioriscono i boccioli e le corolle di «Floralia», iniziativa benefica a favore dei senza tetto.

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