Bisogna aspettare il 2016 per il treno tra i terminal

Bisogna aspettare il 2016  per il treno tra i terminal

Bisognerà aspettare la fine del 2015. Solo nel dopo-Expo i due terminal di Malpensa saranno collegati via treno. Le rotaie, ora ferme al terminal 1, si spingeranno anche oltre, fino ad agganciare la rete nazionale anche a Gallarate.
I tempi del progetto, approvato un anno fa, sono stati annunciati dal presidente di Sea, Pietro Modiano, e dal presidente della Lombardia Roberto Maroni. La Regione ha già stanziato 30 milioni di euro, la Sea 16 milioni e dall'Unione Europea ne sono arrivati 23: per la parte restante delle risorse necessarie a coprire il costo complessivo di 115 milioni di euro, Maroni ha riferito che «c'è l'impegno del ministro Lupi» per il via libera del governo. Dunque, il nuovo tratto di ferrovia «si farà». Si tratta di 3,4 chilometri di binari gestiti da Ferrovie Nord, con la realizzazione di una stazione al terminal 2.
Modiano ha sottolineato che il progetto «è essenziale per collegare Malpensa con la rete ferroviaria del Nord Italia e aumentare così il bacino d'utenza», senza dimenticare che l'aeroporto «è una delle infrastrutture cruciali della nostra terra», un'infrastruttura che «l'Europa stessa ritiene strategica». Per il presidente Maroni, Malpensa sta aumentando la propria «capacità di attrarre nuove compagnie aeree e traffico», motivo per cui Sea e i suoi azionisti stanno investendo sull'infrastruttura anche allargando l'area cargo, il terminal 1 passeggeri e i collegamenti.


«Regione Lombardia - spiega il governatore - farà in modo che Malpensa realizzi appieno la sua vocazione di aeroporto internazionale. Mi pare che dopo un momento di sofferenza causato da un errore di Alitalia che non ci ha creduto più, la capacità di attrarre linee aeree sia aumentata».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica