(...) meno del previsto. In questo momento sono in corso i controlli dellAsl, ma dal 24 ottobre il loggione non sarà più off limits. Una settimana in anticipo rispetto al previsto, grazie anche al pressing esercitato dal sindaco Letizia Moratti, nella veste di presidente della Fondazione del teatro. La bonifica, partita a inizio settembre nei locali luci della sopravolta, aveva sollevato un polverone di polemiche: la chiusura della seconda galleria del loggione (circa 270 posti), con 21 spettacoli in calendario il mese scorso e 16 in ottobre, aveva costretto a una corsa per sostituire o rimborsare i biglietti già acquistati. La chiusura anticipata dei lavori consentirà invece ai loggionisti di tornare ai propri posti, salvo sorprese, già per le tre date dellIdomeneo a fine mese (il 26, 28 e 30).
«Cè una Milano che critica e una Milano che fa autocritica - sintetizza lassessore alla Cultura, Massimiliano Finazzer Flory -. La prima sta a guardare, nella seconda categoria invece rientra il Comune: ammettiamo che si poteva intervenire prima, ma lavoriamo per risolvere il problema. E mi sento di ringraziare gli operai che hanno prestato servizio anche di notte per finire prima del previsto gli interventi, hanno tutto il mio riconoscimento».
Per ricompensare i loggionisti che sono rimasti senza posto o lo hanno dovuto cambiare nel periodo di chiusura della seconda galleria, la Moratti aveva ipotizzato di organizzare un concerto «riparatorio», gratuito e dedicato a loro.
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