Borse e vestiti «taroccati» in Centrale Sequestrati 360mila euro di merce

La Polizia locale nella giornata di ieri ha sequestrato vestiti e accessori con marchio contraffatto per un valore di 360mila euro. Gli agenti dell'Unità antiabusivismo commerciale coordinati dal comandante Tullio Mastrangelo, durante uno dei periodici controlli in zona stazione Centrale, hanno fermato un paio di persone con un grosso borsone sportivo nero che conteneva merce contraffatta pronta per la vendita. Probabilmente destinata alle «bancarelle» improvvisate della zona intorno alla stazione oppure alle stazioni della metropolitana. Quella della Centrale è infatti un'area molto colpita del fenomeno dei venditori abusivi.Dopo aver bloccato gli uomini gli agenti si sono recati nell'appartamento dove viveva uno dei due e lì hanno trovato circa 6mila pezzi di merce contraffatta e marchi metallici con riprodotte le griffe delle maggiori case di moda. Nell'abitazione sono state sequestrate borse, cinture, scarpe, giacconi, capi d'abbigliamento e accessori vari per un valore totale di circa 360mila euro. Due uomini e una donna di origine senegalese sono stati indagati a piede libero. Intanto continuano i controlli della Polizia locale sulla regolarità dei saldi invernali. Gli agenti verificano che i negozianti rispettino le regole sulla corretta indicazione dei ribassi, sulla separazione netta tra merce in saldo e merce non in saldo e sulla reale portata degli sconti.

Che non si tratti cioè di falsi ribassi. Per questo nelle ore immediatamente precedenti all'inizio delle promozioni avevano fotografato vetrine e cartellini. I vigili si muovono anche su segnalazione dei clienti che incappano in presunte violazioni.