«Per la seconda volta in poche settimane è avvenuta un'aggressione violenta al gazebo elettorale di Fratelli d'Italia e mio personale in piazza Argentina adiacente a corso Buenos Aires, a Milano», così ieri sera Riccardo De Corato, ex vicesindaco di Milano e capogruppo di Fdi in Lombardia. L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio, un blitz «che ha portato al ferimento di due persone - ha denunciato - Da una macchina recante la targa di Varese, di cui abbiamo recuperato il numero, sono scese due donne e un uomo». Che a un certo punto hanno cominciato a prendere a pugni «uno dei nostri militanti che distribuiva materiale elettorale». Vista la scena, si è fermato un ragazzo, ha aggiunto De Corato stesso «che è venuto in soccorso dell'aggredito, rimediando pure lui dei pugni». Una delle donne si è persino accasciata abbassandosi i pantaloni e mostrando il dito medio, come documenta una foto postata su Facebook dai partecipanti al gazebo. Di certo questi aggressori non resteranno impuniti, secondo De Corato. Delle telecamere avrebbero ripreso la scena di violenza. «Evidentemente la presenza di un gazebo di Fratelli d'Italia e di Riccardo De Corato dà fastidio - ha aggiunto l'esponente di Fdi - Se ne facciano pure una ragione, perché noi continueremo ogni giorno a difendere le nostre idee e le ragioni del nostro impegno politico». Oggi alle ore 16 ci sarà una manifestazione di solidarietà «e vicinanza anzitutto alle due persone rimaste ferite dopo l'aggressione di oggi (ieri per chi legge, ndr)». E ancora: «In secondo luogo intendiamo ribadire che neppure la violenza fermerà il nostro impegno.
Il gazebo di Fratelli d'Italia in piazza Argentina è stato già vandalizzato poco tempo fa, nel pomeriggio è stato preso di mira da tre balordi». Infine, «noi non ci fermiamo, e domani invitiamo tutti ad esserci per ribadire il no alla violenza come metodo politico».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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