Bracco, 2017 da record Coppa Europa per club e sei scudetti vinti

Antonio Ruzzo

Una festa di sport. Una festa dell'atletica che domenica sul palco dell'Auditorium Testori di Palazzo Lombardia ha visto salire tutti le protagoniste e i tecnici della Atletica Bracco per ripercorrere un anno di sport e di vittorie. «Bracco Atletica in Festa», l'evento creato al presidente Franco Angelotti, è il riassunto di una stagione importante, come capita ormai da anni che celebra il 2017 dei 6 Scudetti e del Primo Posto in Coppa Europa per Club. Una stagione che ha visto arrivare il secondo scudetto della propria storia nei Campionati di Società Assoluti su pista femminili nella finale Oro di Modena e il trionfo nella finale A dei Societari Allieve a Vicenza. E poi altri quattro titoli: la combinata dei Societari indoor, il Campionato di Società Allieve indoor, il Campionato di Specialità nella Velocità Allieve e i Societari di marcia nella fascia d'età Seniores-Promesse e la vittoria nel Gruppo B della Coppa Europa per club a Leiria (Portogallo) che ha riportato l'Italia nella massima serie della competizione continentale su pista e che, come ha ricordato il vicepresidente Fabio Sordano, il prossimo anno potrebbe vedere la Bracco Atletica in gara nel Gruppo A della competizione sia a livello Seniores sia a livello Under 20.

«Un anno indimenticabile che ha regalato ori ed entusiasmo- scrive sulla pubblicazione sociale il presidente Franco Angelotti- e che arriva proprio quando si festeggiano i 90 del Gruppo Bracco. Siamo stati quest'anno la prima società di atletica italiana ad aver presentato il bilancio sociale e i dati che emergono ribadiscono il ruolo fondamentale che lo sport occupa nella crescita sociale e nella formazione dei giovani».

Sono passati novant'anni da quando Elio Bracco ha fondato l'azienda nel 1927 che, per ricordare un traguardo importante, hanno visto diverse iniziative in Italia e all'estero a cui ha partecipato direttamente anche l'Atletica Bracco con la mostra «Th beauty of imaging» della Triennale e con quella di Palazzo Reale dedicata a Caravaggio. Ma anche con il concorso «Domma e sport» a cui si sono iscritte ben 330 ragazze di tante discipline tra cui quelle riservate alle paratlete federate nella Cip, il comitato paralimpico italiano. «Conciliare lo sport agonistico con lo studio oggi è molto complicato perchè ci sono sempre più distrazioni- è il messaggio del presidente Diana Bracco ricordando una frase di Fiona May - E molto spesso il sacrificio non viene riconosciuto soprattutto nello sport femminile. Questi fantastici risultati li considero come il regalo di compleanno per i nostri 90 anni». Oltre 350 gli ospiti presenti al Palazzo Lombardia. Atleti, tecnici ma anche autorità col senatore Mario Mauro (presidente onorario del club), l'assessore allo Sport di Regione Lombardia Antonio Rossi, il presidente del Coni Lombardia Oreste Perri, il presidente Fidal Lombardia Gianni Mauri e il presidente Fidal Milano Paolo Galimberti.

«Bracco Atletica in Festa» ha presentato anche i nuovi arrivi per la prossima stagioe: Letizia Tiso, quattrocentista classe 2000 proveniente dalla Saf Atletica Piemonte; Alessia Beneduce la martellista ex-Aterno Pescara; Alice Cocco proveniente dal CUS Sassari; Sabrina Urbano, tesserata per il 2017 per l'Atletica Roma Acquacetosa e Maria Pia Baudena ex-Atletica Mondovì