Procede al ritmo di 180 metri al giorno l'asfaltatura della BreBeMi, i 62,1 chilometri di autostrada che collegheranno Milano a Brescia abbreviando il percorso e decongestionando l'A4. La fine dei lavori nella prossima primavera, con uno slittamento di qualche mese dovuto alla chiusura dei cantieri di Cassano d'Adda e Fara Olivana per indagini della magistratura nelle quali la società concessionaria era parte offesa, ma per recuperare un po' di tempo è prevista l'apertura anticipata di due tratte. Ad anticiparlo il presidente Francesco Bettoni che ieri in Regione insieme al governatore Roberto Maroni ha firmato il nuovo contratto di finanziamento della durata di 21 anni, in regime di project financing, dell'importo di 1,818 miliardi di euro che aggiunge nuovi fondi ai 520 milioni già messi dai soci. Fabbisogno finanziario di oltre 2,3 miliardi di euro interamente coperto e «primo progetto autostradale italiano finanziato in project financing, un'altra delle eccellenze della Lombardia» ha commentato Maroni ringraziando il predecessore Roberto Formigoni e l'ex assessore Raffaele Cattaneo. Al suo fianco il suo successore alle Infrastrutture Maurizio Del Tenno e i rappresentanti del pool di finanziatori composto da Cassa depositi e prestiti, Banca europea per gli investimenti, Sace, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Centrobanca (Gruppo Ubi Banca), Mps Capital Services e Credito Bergamasco.
«Le infrastrutture sono una delle priorità della mia giunta, insieme a lavoro e legalità», ha spiegato Maroni ribadendo la sua intenzione di chiedere al consiglio la costituzione di una commissione Antimafia. «Questo è un momento storico - ha ribadito Bettoni - perché è il primo contratto di finanziamento nel nostro Paese per realizzare un'autostrada senza contributi pubblici». Mentre Maroni si è impegnato perché tutto il pacchetto delle nuove infrastrutture stradali sia completato. Affrontando anche emergenze come il ritrovamento di discariche di amianto lungo il tracciato della Brebemi stessa: «Me ne sto occupando - ha assicurato - e ho dato incarico agli assessori competenti di fare le verifiche, ce ne occuperemo già nella prossima giunta».
Un accordo, quello per il finanziamento della BreBeMi, ha spiegato Maroni, che «fa ben sperare» anche per le altre grandi opere. A cominciare dalla Pedemontana che collegherà Bergamo a Varese e dalla Tem, la Tangenziale esterna di Milano che ha assicurato di voler vedere realizzata «nella sua interezza, secondo il progetto originario. Ci sono problemi e criticità? Il mio impegno è contribuire a dare una soluzione con il metodo del dialogo e del lavoro di squadra.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.