«Cabaret», scenografie travolgenti e sensuali

Il Teatro della Luna stupisce ancora una volta con la sua brillante stagione 2015-2016 che, dal 12 al 22 novembre, prosegue con un grande classico del teatro musicale. Chi non ricorda Liza Minelli che, nel 1972, portò a uno strepitoso successo la versione cinematografica di «Cabaret»? Al Teatro della Luna sbarca Giampiero Ingrassia. Un ruolo non facile il suo, anzi complesso ma stimolante per la sua versatilità, alternandosi tra recitazione e canto, con momenti di particolare intensità. Maestro di Cerimonie, molto facile alla risata, ma non proprio moralmente virtuoso, il protagonista appare come una maschera inquieta e inquietante, marcata anche da un trucco che ricorda Joker, il Corvo e anche il cantante dei Kiss. Accanto a Ingrassia, Giulia Ottonello, nei panni di Sally Bowles. Fragile ed evanescente, la giovane stella del club berlinese «che splenderà più di una stella», inizia una relazione tempestosa con Cliff (Mauro Simone), il giovane romanziere americano in cerca di ispirazione, sullo sfondo dell'avvento del nazismo. Questo nuovo allestimento di «Cabaret», firmato da Saverio Marconi, è teatro nel teatro, con una scenografia che invade la platea. Costumi eleganti, atmosfere ora intense ora sospese, esplosivi quadri musicali del Kit Kat Klub.

Per non dimenticare le travolgenti e sensuali coreografie. «Cabaret» vanta una colonna sonora straordinaria, entrata di diritto nel patrimonio dei musical grazie a brani intramontabili come «Maybe This Time», «Life is a cabaret», «Mein Herr» e «Money Money».