L'ordinanza sarà firmata nei prossimi giorni ma a quanto pare anche Milano, come Torino, Firenze e altre grandi città, vieterà di portare in piazza Duomo (nella foto) la notte di Capodanno le bombolette spray al peperoncino. Fa eccezione per ora la sindaca di Roma Virginia Raggi che ha scelto di non bandire lo spray perchè «è uno strumento che ha consentito a tante ragazze di salvarsi». Ma molti sindaci preferiscono non correre rischi dopo i morti e feriti nella discoteca di Corinaldo, in provincia di Ancona, durante la fuga scatenata dallo spray urticante.
In piazza Duomo il 31 è in programma il concerto di Francesco Gabbani, il prefetto ha fissato in 20mila il numero massimo delle persone che potranno accedere all'area, ci saranno varchi presidiati dalle forze dell'ordine all'ingresso, milanesi e turisti saranno controllati con il metal detector e l'ordinanza prevede che non si possano portare petardi, fuochi d'artificio, bottiglie di vetro, aste per i selfie e spray al peperoncino. Tutti questi oggetti saranno sequestrati. «Trovo sbagliato - contesta l'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato - vietare lo spray al peperoncino. Sul tema la penso esattamente come la Raggi, che non emetterà nessun divieto a Roma, come invece è stato sollecitato dalla Regione Lazio. La Raggi non intende vietare uno strumento che le donne usano per difendersi e che ha consentito a tante ragazze di salvarsi.
Ragionamento che non fa una grinza, tanto più che a Capodanno circolano bande di persone in stato d'ebbrezza e che la festa si svolgerà all'aperto e non al chiuso. Siccome c'è ancora tempo, chiedo al sindaco Sala di ripensarci».
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