Cronaca locale

Cattolica Assicurazioni entra tra i soci della Scala

Luca Pavanel

Cattolica Assicurazioni nuovo socio fondatore e sostenitore del Piermarini. Un bella notizia per il Teatro e per il sovrintendente Alexander Pereira, ora in attesa di un'eventuale riconferma. «Grato a Cattolica Assicurazioni per la scelta di sostenere la Scala - afferma Pereira - partecipando al nostro sforzo per riaffermarne il livello di eccellenza artistica». Risposta del presidente di Cattolica Assicurazioni, Paolo Bedoni: «Creare cultura, favorire la conoscenza e promuovere la bellezza delle arti sono obiettivi che ci appartengono». Tradotto in soldi, per il decimo arrivato, «600mila euro da versarsi in un periodo non superiore a cinque anni».

Giorno di commissione ieri, in cui il super manager scaligero ha ribadito anche che «l'Arabia resta un paese importante per i nostri progetti», ricordando che il «Principe saudita voleva entrare come persona privata e non come ministro della Cultura». E il fatto che gli arabi «non abbiano detto «basta con la Scala» (dopo i soldi rispediti al mittente, ndr), credo sia un segno positivo per il futuro». A proposito di futuro resta da sciogliere pure il nodo della sorte di Pereira stesso (in scadenza l'anno prossimo). La decisione è stata ancora rimandata al prossimo Cda, il 18 giugno. Lo ha spiegato il sindaco Giuseppe Sala - anche presidente della Fondazione - al termine della riunione, con il bilancio 2018 che ha ottenuto l'ok definitivo.

Sala motiva il rinvio con la sua scelta, per una «questione di garbo», di parlare prima con il ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli, che ha due rappresentanti nel board.

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