Il centrodestra: «R eagire»

Le reazioni, dopo i fatti del Corvetto, sono molte, dure ed evidenziano aspetti diversi dell'emergenza sicurezza. Il capogruppo comunale di Forza Italia Fabrizio De Pasquale sottolinea il tema dei tassisti abusivi: «Il fenomeno - spiega - non è più solo una forma di concorrenza sleale nei confronti dei conducenti con licenza. Sta diventando un grosso fattore di rischio per donne vittime di violenze e turisti inconsapevoli». Viste le dimensioni del fenomeno, Fi chiede «che i Vigili urbani raddoppino il numero dei componenti delle frecce, il nucleo che contrasta l'abusivismo di taxi e uber pop e presidiino anche le vicinanze dei locali notturni dove allignano gli abusivi». Anche l'eurodeputato di Fi Stefano Maullu chiede un giro di vite: «Serve un contrasto più deciso ai tassisti abusivi, sia a tutela dei regolari, sia per prevenire episodi di violenza». L'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato introduce un altro tema: «Queste persone che pensano di poter venire in Italia a delinquere restando impunite - dice - devono essere rimpatriate e devono scontare la pena nel loro Paese d'origine o, se la scontano nelle nostre carceri, devono restare dietro alle sbarre fino all'ultimo giorno di condanna. Non devono tornare liberi di violentare qualche altra donna nel giro di pochi giorni o, addirittura, poche ore». Il presidente del Municipio 4 Paolo Bassi, chiede invece di ripensare la presenza della Polizia locale sul territorio.

La vicenda per Bassi «evidenzia come soprattutto nei quartieri di periferia sia necessaria una maggiore presenza degli agenti dei comandi locali, cioè quelli che meglio conoscono la realtà territoriale e che più di altri possono rendersi conto se sta succedendo qualcosa di strano».

AlGia