Cittadella, fanfare e sfilata È festa con le penne nere

Marta Bravi

Tutto pronto per l'invasione delle penne nere. Comincerà infatti questa mattina il fitto programma di eventi ufficiali per l'Adunata Nazionale degli Alpini, in occasione del centenario della Fondazione. Ad aprire la tre giorni, per cui sono attese 500mila persone, con l'alzabandiera in piazza Duomo, mentre alle Corona ai Caduti in piazza Sant'Ambrogio, seguita alle 11,30 dall'omaggio floreale al monumento all'Alpino (via Vincenzo Monti 78).

La manifestazione entra nel vivo alle 14 con il taglio del nastro da parte di Sebastiano Favero, presidente dell'Associazione Nazionale Alpini, e del Generale di Corpo d'Armata Claudio Berto, comandante delle Truppe Alpine, della Cittadella allestita in piazza del Cannone. Qui si potranno ammirare uomini, mezzi, equipaggiamenti e tende di Protezione Civile Ana, Truppe Alpine e l'Ospedale da Campo. A fare bella mostra di sè nei 24mila metri quadrati dell'area un elicottero, il blindato «cacciacarri» Centauro, il tradizionale obice da montagna calibro 105, il fuoristrada Lince e i cingolati da neve Bv206. Nella sezione dedicata alla Protezione civile si potranno scoprire i segreti del percorso di addestramento cani delle unità cinofile, le pareti da arrampicata, le maxi idrovore usate durante le alluvioni, i droni per la ricerca di dispersi o per monitorare a distanza incendi, l'equipaggiamento del soccorso di alta montagna.

Alle 16 sarà inaugurato il dono, che tradizionalmente le penne nere fanno alla città che li ospita: nell'ambito del progetto di riqualificazione del Boschetto di Rogoredo a marzo una trentina di volontari hanno piantumato 100 nuove querce lungo la ciclabile che porta all'Abbazia di Chiaravalle. In quest'ultima settimana, una sessantina di altri volontari, si è impegnata nella bonifica della vegetazione del Parco Lambro e alla pulitura dell'alveo del fiume, per combattere il rischio idrogeologico.

Spettacolare domani a mezzogiorno all'Arena il lancio dei paracadutisti, mentre alle 16 l'appuntamento è in Duomo per la messa in suffragio di tutti i caduti. Alle 20 in piazza Mercanti, in Galleria, in piazza San Carlo e piazza Liberty si terranno i concerti di cori e fanfare.

Domenica, dalle 9, la sfilata conclusiva. Sarà possibile assistervi ai lati del percorso che si snoderà lungo corso Venezia, piazza San Babila, corso Matteotti, piazza Meda, via San Paolo, corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, via Orefici, piazza Cordusio, via Dante. Si scioglierà in largo Cairoli e nei due bracci di Foro Bonaparte.

Lungo tutto il tragitto saranno vietati il transito e la sosta dei veicoli nella notte tra domenica e lunedì mattina (fino alle 7). Non solo in tutta Area C dalle 7 di domenica il traffico sarà interdetto ad esclusione dei residenti.