Code per i saldi e per pregare in Duomo

È stata una partenza buona, quella dei primi giorni di saldi a Milano. Ma per gli affari veri, i commercianti confidano molto nel prossimo fine settimana. Il bilancio del primo giorno in città era stato tracciato dopo le rilevazioni di fine giornata di Federmodamilano che - facendo notare la differenza nel giorno di partenza (quest'anno un martedì, lo scorso anno un sabato) ha calcolato che l'esordio si è attestato su livelli molto vicini al 2015 con un decremento dell'1% e uno scontrino medio di 95 euro. «È troppo presto - ha rilevato Renato Borghi, presidente di Federmodamilano e Federazione Moda Italia - per tracciare bilanci viste le caratteristiche di calendario di questa prima giornata di saldi. Occorrerà attendere la fine di questo periodo, per Milano ancora semifestivo, e l'andamento del prossimo weekend». Tra i prodotti più richiesti nella prima giornata di saldi la maglieria e poi giubbotti, piumini, camiceria, capispalla, cappelli, stivaletti e borse. Ieri, un andamento simile. Qualche coda alle casse dei negozi e code sicuramente in Duomo, dove anche nel giorno dell'Epifania si è fatta la fila per entrare a pregare, complici anche le misure di sicurezza previste per l'ingresso in Duomo.Giorno dell'epifania impegnativo anche per gli aspiranti candidati sindaco, che hanno messo da parte al politica e hanno indossato la casacca rossa dei City angels per servire a tavola i circa 200 clochard che, come ogni anno, hanno affollato le sale dell'hotel Principe di Savoia per partecipare al pranzo benefico offerto dall'associazione che si occupa anche di assistenza ai senza tetto. Presenti i candidati del centrosinistra (Giuseppe Sala, Francesca Balzani e Pierfrancesco Majorino) Patrizia Bedori dei 5 Stelle, il direttore del Giornale Alessandro Sallusti, il consigliere comunale e regionale di Fratelli d'Italia ed ex vicesindaco, Riccardo De Corato.

A cucinare per i senza tetto è stato Christian Garcia, chef personale del principe Alberto di Monaco, venuto apposta dal Principato a Milano per l'evento. Con lui in cucina lo chef del Principe di Savoia Fabrizio Cadei.