Cronaca locale

Commercio, 43 milioni per rilanciare l'economia

Bando regionale per finanziare nuove imprese, riqualificare interi quartieri e sostenere progetti

Commercio, 43 milioni per rilanciare l'economia

Quasi 43 milioni di euro per i Distretti del Commercio. È il valore del bando lanciato dalla Regione, su proposta dell'assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi (www.imprese.regione.lombardia.it). La misura ha una duplice finalità: promuovere e consolidare la ripresa delle economie locali nei Distretti del Commercio lombardi, sostenendo gli investimenti diretti degli operatori economici e gli interventi di qualificazione del contesto urbano e del territorio realizzati dagli enti locali, e premiare le eccellenze progettuali. I Distretti, cioè, più innovativi e strutturati, capaci di elaborare a medio termine una strategia complessiva di sviluppo del territorio e di realizzare un piano di interventi coerente e articolato, favorevole allo sviluppo economico e alla qualità del servizio. Dalla nascita nel 2008 i Duc si sono sviluppati e moltiplicati, con oltre il 40 per cento dei Comuni lombardi che ha costituito un DUC o aderisce a un DID (Distretto diffuso). «I distretti del commercio sono realtà strategiche, in grado di produrre ricchezza, benessere e occupazione - commenta Lara Magoni, assessore regionale a Marketing territoriale -. Hanno, infatti, le potenzialità per esaltare le peculiarità dei territori, valorizzandone il legame identitario e promuovendo lo sviluppo economico».

Il bando presenta delle novità: il raddoppio delle risorse stanziate, 42,85 milioni di euro rispetto ai 24 iniziali e la possibilità di tematizzare i Distretti. «Il nostro obiettivo - ha spiegato Guidesi - è valorizzare e sostenere concretamente i commercianti che stanno ancora duramente pagando le conseguenze della pandemia sanitaria, energetica e della difficoltà del reperimento di materie prime».

I beneficiari diretti del provvedimento sono i Comuni e le Comunità Montane, quelli indiretti sono le Pmi e gli aspiranti imprenditori che soddisfano specifici requisiti. Il bando finanzia diverse tipologie di progetti, come quelli di imprese finalizzati all'apertura di nuove attività o al rilancio di attività esistenti o interventi realizzati dai Comuni per la qualificazione dell'area del Distretto e la realizzazione di servizi comuni per le imprese. È prevista una sezione, definita «progetti di eccellenza» con un contributo da 630mila euro, 165mila euro per gli altri.

Per i Comuni sono valutati positivamente i piani che individuano un'idea di sviluppo concentrandosi su una vocazione tematica e in un'area definita, offrendo servizi comuni e proponendo soluzioni per il riutilizzo di spazi commerciali sfitti. Si possono includere anche piani di rigenerazione, attività di animazione e misure di agevolazione anche tramite la riduzione dei tributi locali.

«Questo bando rappresenta un'opportunità di politica commerciale e territoriale -spiega il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti - che coniuga programmazione e innovazione secondo le nuove visioni strategiche delle città».

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