Cronaca locale

Il Comune alza il volume alla musica

Luoghi, numero, limiti di orari e decibel. Ora è tutto stabilito (dal Comune) e approvato (dall'Asl). La giunta ha individuato i 21 luoghi che potranno ospitare gli eventi, dalle sfilate ai grandi concerti. Per ognuno di questi ha stabilito il numero di occasioni autorizzate in deroga ai limiti di rumore e anche il volume consentito. Il piano ha già ottenuto la preventiva approvazione da parte dell'Asl. In questo modo chi organizza eventi sa a priori - e fino alla scadenza del mandato di questa giunta - che San Siro, tanto per fare un esempio, potrà ospitare 10 eventi 2 dei quali potranno toccare il limite acustico di 82 decibel. È questo ora il limite massimo consentito. Più alto rispetto al passato. Tre anni fa la giunta Moratti aveva regolamentato il volume dei concerti concedendo 80 decibel, 2 in più rispetto al passato ma soltanto a condizione che i concerti registrassero il tutto esaurito. Ora non viene più considerato il caso per caso, ma tutto è già pianificato. E l'Asl ha certificato che in questo modo non c'è danno per gli abitanti che risiedono in zona. Non mancheranno le polemiche, c'è da giurarci. Ma «le linee approvate - ha spiegato l'assessore al Commercio Franco D'Alfonso - consentono a Milano di rientrare nei grandi circuiti internazionali». E tenere il volume basso non invoglia le grandi star a venire a suonare a Milano. Il Comune guarda ad Expo e ai grandi appuntamenti che si prospettano. «Per la prima volta c'è il parere favorevole e condiviso di Asl per conciliare le esigenze dei cittadini che vivono in prossimità dei luoghi prescelti con la richiesta di musica e spettacolo soprattutto in vista di Expo 2015».
Si va dalle piazze (Beccaria, Lombardia, Santo Stefano, Sant'Eustorgio, leonardo da Vinci, Affari ecc.) alle cascine (Monluè e Anna) ai più tradizionali Duomo, Vigorelli, Ippdromo, Arena, San Siro (l'elenco completo a fianco). Ventuno in totale con un limite acustico che va dai 72 agli 82 decibel per i concerti, mentre le altre manifestazioni si devono «zittire» a 76 decibel. Regolamentati anche gli orari introducendo il limite delle 1 per venerdì e prefestivi e mezzanotte per feriali e festivi. Il Meazza vedrà regolare il volume degli eventi a seconda degli eventi. Due potranno fare la gioia dei fans (e sicuramente un po' meno da parte degli abitanti) arrivando fino al limite massimo di 82 decibel, 6 eventi potranno toccare il comunque ragguardevole limite di 80 decibel e 2 eventi si devono fermare a 78 decibel utilizzando solo il primo e secondo anello. Tutti invece durante le prove dovranno attenersi sui 75 decibel. Deroghe speciali per il Meazza anche per quanto riguarda gli orari, con 3 eventi fino a mezzanotte e mezzo, 3 a mezzanotte e 4 alle 23.

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