Comune senza idee, un altro Natale al buio

Il Comune è a secco. O forse preferisce investire in altri capitoli di spesa i pochi fondi a sua disposizione. Sia come sia, il Natale, la festa più tenera dell'anno, quest'anno rischiamo di passarla al buio. Senza luminarie né addobbi. Niente abeti colorati o suggestive ghirlande. A meno che... A meno che non ci pensino i privati. Le luci di Natale sono infatti a disposizione degli sponsor. Palazzo Marino ha indetto un bando in cui enti pubblici e privati, associazioni di categoria o di via oppure qualunque imprenditore può adottare una strada o una piazza e curarne personalmente l'allestimento natalizio. Con l'esclusione di piazza Duomo, piazza Gae Aulenti e la Darsena, esclusi dalla lottizzazione. Sarà obbligatorio candidarsi anche a zone perfieriche esterne alla circonvallazione della 90-91 e bisognerà proporre l'inserimento del logo o del marchio con modalità che si intonino al tenore della festa. Tutto attentamente pianificato, dunque.

I progetti e le idee di luminarie proposte all'amministrazione comunale verranno vagliate da un'apposita commissione che emetterà i propri verdetti. Gli sponsor si faranno carico dei costi di allestimento e smontaggio ma riceveranno il contributo comunale per la fornitura di energia elettrica e gli allacciamenti.

Una parte importante per vincere il bando sarà l'originalità del progetto e le qualifiche tecniche come l'uso di lampadine a basso impatto energetico, come previsto dalle normative europee in vigore. Gli impianti possono essere preparati a partire dal 14 novembre e il periodo di accensione è compreso fra sabato 28 novembre e domenica 10 gennaio. Lo smontaggio dovrà concludersi entro il 31 gennaio.