Concerti in pausa pranzo per restaurare il Duomo

C'è Emanuele Vianelli, l'organista che suona in Duomo a Milano, ma c'è anche Juan Paradell Solé titolare della Cappella Musicale Pontificia «Sistina» che fa risuonare le sue note in occasione delle celebrazioni liturgiche del Papa in San Pietro in Vaticano. Sono solo due degli otto protagonisti d'eccezione che si potranno ascoltare durante il mese di ottobre proprio dentro la Cattedrale milanese in occasione del Festival Organistico Internazionale.
Un'occasione davvero unica per trascorrere anche solo una pausa pranzo immersi in un'atmosfera decisamente particolare. Alcuni concerti si terranno infatti proprio dalle 13.30 in poi. Si comincia martedì (fino al 27 ottobre) ed è una nuova iniziativa della Veneranda Fabbrica del Duomo che vuole offrire alla città musiche e interpreti d'eccezione per avere in cambio qualche finanziamento in più e sostenere così i lavori di restauro della Cattedrale. Niente biglietto, ma una donazione a seconda delle proprie disponibilità. Così come a seconda delle proprie disponibilità potranno essere vissuti questi appuntamenti. I concerti infatti si tengono alternativamente il martedì e il sabato, durante la settimana alle 13.30 mentre nel week end l'orario si sposta alle 15.30. In questo modo la Fabbrica del Duomo vuole dare la possibilità a tutti i milanesi sia i turisti che i lavoratori di poter godere di una piacevole e unica pausa musicale. Dopo il successo del primo concorso internazionale d'organo dello scorso anno, la Fabbrica propone ora questo festival di concerti attirando a Milano alcuni tra i più importanti esecutori e interpreti mondiali. Protagonista è l'imponente organo della Cattedrale, inaugurato nel 1938 e oggi ancora il più grande organo moderno esistente in Italia e uno tra i più grandi al mondo. In Cattedrale il primo organo che ha risuonato è stato realizzato nel 1396 costruito da Fra' Martino De' Stremidi a pochi anni dalla posa della prima pietra del Duomo. Niente a che vedere con quello oggi presente dotato di ben 15.800 canne, 5 tastiere e 180 registri sonori ancora un record imbattuto in tutta Italia.
Il festival rientra nell'ambito degli appuntamenti di «ViviDuomo», un programma promosso dal Duomo per raccogliere i fondi e sostenere il continuo restauro. Il primo appuntamento sarà martedì prossimo - alle 13.30, appunto - con Emanuele Carlo Vianelli, abituato a suonare in Cattedrale che suonerà tra le altre anche musiche di Haendel, Grazioli e Bach. Ma all'organo si alterneranno poi il vice organista del Duomo milanese Alessandro La Ciacera a Juan Paradell Solè, titolare appunto della Basilica Papale di S. Pietro in Roma e dopo anche Klemens Schnorr, titolare emerito del Duomo di Friburgo. Ci sarà Stefano Rattini, titolare della Cattedrale di Trento e Andrea Macinanti docente presso il Conservatorio G.

B. Martini di Bologna. Infine i vincitori del I Concorso Internazionale d'Organo del Duomo di Milano Simon Menges e Simone Vebber.
Ingresso libero con donazione
Info
www.duomomilano.it
02.72022656