Concerto di Natale, il direttore-genio alla Scala

Piera Anna FraniniE' il Concerto di Natale di punta a Milano. Come vuole la tradizione, lo promuove il Teatro alla Scala, martedì 22 (ore 20). Il programma è monografico, interamente dedicato a Ludwig van Beethoven (di cui in questi giorni è ricorso il 245o anniversario dalla nascita). Apertura con l'Ouverture Leonore n°3, si prosegue con la Fantasie per pianoforte, coro e orchestra op. 80 come preambolo della Messa in do maggiore op. 86. Al pianoforte Andrea Lucchesini, fra i solisti di canto, il soprano Luba Orgonáová, il mezzosoprano Gerhild Romberger, il tenore Christian Elsner e il basso Wilhelm Schwinghammer. Un cammeo è poi concesso a Kristín Sveinsdóttir e Martin Piskorski dell'Accademia Teatro alla Scala. Dirige Franz Welser-Möst, recentemente alla Scala alla testa della Cleveland Orchestra, per il Festival delle orchestra internazionali.Welser-Möst debuttava a Milano vent'anni fa dirigendo la Filarmonica scaligera, vi tornava, sempre nel nome di Beethoven, per condurre l'opera del genio musicale tedesco Fidelio in forma di concerto, quindi senza regia, scene e costumi. Un Fidelio asburgico, vale a dire con i complessi della Staatsoper di Vienna. Il nome di questo direttore è sempre più presente nel cartellone scaligero, sarà infatti a Milano il prossimo autunno per Le nozze di Figaro di Mozart. Franz Welser-Möst figura tra i direttori di riferimento di oggi, alla testa di una delle orchestre gioiello (secondo il New York Times «la numero uno degli States», ndr) come la Cleveland Orchestra, con un contratto che dal 2002 è stato prolungato fino al 2022. L'8 dicembre ha firmato il Concerto del Premio Nobel a Stoccolma. Fino all'anno scorso è stato Generalmusikdirektor della Staatsoper di Vienna, la collaborazione ha avuto il sigillo mediatico di due Concerti di Capodanno diretti nel 2011 e nel 2013. Un direttore-garanzia per il repertorio d'area germanica. Si attende dunque un Beethoven di qualità.Altra considerazione.

Con il concerto natalizio, torna alla ribalta il Coro scaligero, preparato da Bruno Casoni, reduce di un successo personale nell'opera della Prima scaligera, Giovanna d'Arco di Giuseppe Verdi. L'appuntamento verrà trasmesso in differita su Rai 1 la vigilia di Natale (a partirev dalle 9.35 del mattino) in Austria e Germania su Servus Tv il 25 dicembre con inizio alle 11.35.