Le consulenze gratuite? Rendono bene

Il team dei consulenti gratis (ma non troppo) di Pisapia si ingrossa alla velocità di tre al mese. Da inizio mandato il Comune ne ha già arruolati almeno 24. Rinunciano a ogni tipo di compenso «sia per esprimere la propria passione civile», il «forte impegno politico sociale per la città di Milano», sia «per l’interesse a svolgere un’attività di collaborazione per una importante istituzione pubblica». É quanto devono più o meno dichiarare alla firma dell’incarico fiduciario. Visto che non costano nulla, non vengono selezionati con concorsi e sindaco e assessori non sono tenuti a fornire spiegazioni sulla scelta. Che «fa curriculum». L’architetto Alessandra Spada (che nel tempo libero ha trascorso l’ultimo 25 aprile sul camper di Pisapia sindaco x Milano), per dire, dallo scorso settembre fino alla fine del mandato svolge un incarico di supporto ad Ada Lucia De Cesaris. «Staff assessore all’Urbanistica presso il Comune di Milano» come ha indicato sul suo profilo Linkedin, il network usato dai professionisti per scambiare idee, informazioni, opportunità. Di pochi giorni fa un’altra new entry, conferimento del famoso «incarico fiduciario a titolo gratuito» all’avvocatessa Elisabetta Rubini: fornirà consulenza gratuita all’assessore al Demanio Lucia Castellano. Anche la Rubini è animata (come molti professionisti milanesi) da «forte impegno politico sociale per la città». Mostrato senz’altro nell’Ufficio dei presidenza di Libertà e giustizia. Ed era coordinatrice dell’Officina per la città nella campagna per Pisapia sindaco, dopo il primo turno definì quello del ballottaggio già «un miracolo» compiuto dal candidato della sinistra. Adesso le ha aperto anche le porte del Palazzo.
Da mesi Pisapia si avvale della consulenza gratuita del fedelissimo Paolo Limonta, maestro elementare, molto vicino ai centri sociali e ormai padrone di casa a Palazzo in virtù della collaborazione gratuita. Idem l’ex editorialista di Repubblica Luca Beltrami Gadola. Milly Moratti ha perso alle elezioni con la lista civica x Pisapia ma è stata arruolata a costo zero nello staff e sta recuperando visibilità (e consensi) in campagne e conferenze stampa. Solo dal mese scorso invece è stata arruolata dall’assessorato alla Cultura la designer Elisabetta Beria, per «la creazione di un network relazionale che coinvolga gli attori del sistema moda in ambito cittadino». Scriveva sul sito di Stefano Boeri qualche giorno prima del rush finale alle elezioni: «Vorremmo restituirti tutta l’energia che hai trasmesso in questi mesi, per darti ancora più forza nell’ultima tappa decisiva». Un’altra designer, Viviana Algeri, offre gratis la sua competenza all’assessore Castellano. E da ieri il suo curriculum campeggerà nei prossimi anni in fondo alla mappa on line dei parcheggi lanciata giusto ieri dal Comune per un’operazione trasparenza. Tanta gloria.
Altri due ex coordinatori della campagna x Pisapia, assistono gratis uno il sindaco - il manager Roberto Camagni - e l’altro il vicesindaco: Benito Boschetti («con delega all’attuazione del programma politico»), già direttore generale della Borsa Valori. Maria Grazia Guida si avvale anche di Luciano Mario Perfetti e Gianfranco Crevani.

Dallo scorso gennaio, ha firmato una consulenza gratis con l’assessorato alle Politiche sociale di Piefrancesco Majorino, la Pd Maria Rosaria Iardino. Fornirà supporto alle politiche sulla salute in materia di Hiv, malattie infettive e tropicali.