Leggi il settimanale

La Darsena già ostaggio degli abusivi

Artigiani, musicisti, venditori di birre: mancano vigili che facciano rispettare le regole ed è caos

Venditori abusivi di acqua e birra, banchetti non autorizzati che vendono oggetti di artigianato, musicisti e band che si contendono l'etere. Benvenuti in Darsena un sabato sera qualsiasi. All'indomani della Notte delle lanterne, che ha sconvolto per un'intera serata tutta la zona che gravita intorno ai Navigli, da via Carducci a Papiniano passando per via Solari e zona Tortona, paralizzando il traffico, con un enorme rischio per la sicurezza e tingendo di bianco la notte dei residenti, continuano le polemiche politiche, mentre in Darsena tutto continua come se nulla fosse.

Non si vedono i rinforzi di polizia locale che aveva annunciato l'assessore comunale alla Sicurezza Marco Granelli: verso le 23 infatti è visibile solo una macchina dei vigili.

Certamente non sono pervenuti gli agenti dell'annonaria che avrebbe dovuto dedicarsi al servizio anti contraffazione: almeno a giudicare dalla presenza di venditori abusivi in bici e a piedi, armati di carretti, borse frigo e bottiglie di acque e di birra, per altro in vetro nonostante sia vietato dall'ordinanza. Per non parlare di chi si è posizionato con il suo banchetto a vendere monili e cornici.

Expo non supera la prova Jovanotti. Ingresso serale gratuito (per chi arriva in auto) più concerto a San Siro, uguale: traffico paralizzato da Rho all'ingresso della città. La gente ha accolto con favore l'omaggio ai tornelli proposto da Giuseppe Sala ed ha affollato i parking attorno al sito, compresi quelli privati. Però il parcheggio di Arese resta un flop: troppo scomodo e lontano. Le navette sono rimaste imbottigliate nel traffico del popolo di Lorenzo Cherubini.

Zona contro Zona.

E, al centro, un'ambitissima postazione. I consiglieri del primo «municipio» sdrammatizzano il tutto riducendolo a «questione tecnica», ma per i colleghi di zona 9 vogliono annettersi corso Como, cuore della movida, e magari non solo quello. E resistono.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica