Denunciò i centri sociali: attaccata

Petardi e insulti. Una notte da incubo per la mamma anti-abusivi premiata con l'Ambrogino

Denunciò i centri sociali: attaccata

Una notte da incubo. Paura, rabbia e anche qualche danno. Non poteva concludersi in modo peggiore, per lei, il 2014 - l'anno che le ha portato l'Ambrogino d'oro di Palazzo Marino. Eppure Gabriella Baio continua a non abbassare la testa, di fronte a quelli che chiama «cretini» e «nazisti», ovvero i «ragazzi» che l'altra notte hanno letteralmente assediato la sua abitazione, col lancio di petardi, mattoncini e bottiglie, per non dire degli insulti.

Gabriella è ormai conosciuta per le sua battaglia contro gli autonomi che hanno occupato le villette Aler di piazza Ferravilla, facendone la sede di un centro sociale, e per l'Ambrogino d'oro che le è stato conferito dal Comune. La benemerenza le è stata assegnata su proposta avanzata dall'ex vicesindaco, Riccardo De Corato, che ha visto in lei un «simbolo» della legalità.

Ma la legalità non dev'essere stata molto apprezzata dagli abusivi. E la Baio non ha dubbi: li ha riconosciuti in coloro che l'altra notte hanno attaccato la sua casa, non fosse altro che per le accuse che si è sentita rivolgere - è stata «rimproverata» anche per aver cancellato alcuni graffiti.

Ottanta vigili e otto posti di blocco per controllare che in piazza Duomo non entrassero botti e bottiglie di vetro, come disposto dall'ordinanza del sindaco. E prima della festa-concerto a cui hanno partecipato in 70mila, sono stati sequestrati mille chili di petardi. Ma il divieto è stato bellamente ignorato quasi ovunque. E tra la notte e ieri, tra i feriti più gravi per i petardi ci sono un egiziano che ha perso la mano e un bimbo due dita, i chirurghi lo hanno operato per ricucirle.

A lberto Giannoni a pagina 5

«Per Alexander ho tentato il suicidio». Martina Levato, la studentessa di 22 anni che con il suo amante 30enne ha aggredito con l'acido un ignaro coetaneo, si confessa nei colloqui in carcere. Intanto la vittima potrebbe salvare l'occhio sinistro solo con un trapianto di cornea.

Sono sette le piste di pattinaggio sul ghiaccio dove si può scivolare

in città. E per i bimbi, è ancora aperta la mostra sui Dinosauri in 3 D all'ex scalo Farini. Alcune delle proposte per il lungo il weekend fino alla Befana, dove a farla da padrone saranno le mostre (anche con la fila).

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