Domani rischio sciopero Atm Sospeso il blocco dei mezzi

Circa 220mila veicoli fermi tra Milano e Provincia. Si tratta dei veicoli diesel Euro 3 senza Fap - nel dettaglio 170mila auto, 44mila mezzi per trasporto leggero e 6mila per trasporto pesante, secondo le stime dell'Automobile Club Milano - bloccati dalle misure antismog scattate ieri, alle quali hanno aderito 16 Comuni dell'hinterland milanese, capoluogo compreso. Si tratta di Assago, Baranzate, Bollate, Carugate, Canegrate, Cernusco sul Naviglio, Cesano Boscone, Cologno Monzese, Corsico, Inzago, Lainate, Legnano, Peschiera Borromeo, San Donato Milanese, Sesto san Giovanni oltre a Milano.
I provvedimenti dovrebbero rimanere in vigore fino a quando i valori del Pm10 non scendono per tre giorni consecutivi sotto la soglia dei 50 microgrammi. Ma a fare ripartire le auto questa volta però sarà lo sciopero dei mezzi previsto per giovedì prossimo e anche quello dei treni, programmato per venerdì. Bus, tram e metropolitane a Milano infatti si fermeranno a partire dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Vista la concomitanza con l'inizio dello sciopero ferroviario previsto dalle ore 21, la linea 924 (Segrate-Lambrate FS) e la linea 121 (San Giuliano Milanese-San Donato) effettueranno, a partire da quest'orario, servizio regolare così come richiesto dalle delibere della Commissione di Garanzia relative alla concomitanza di scioperi nel trasporto ferroviario e nel trasporto pubblico locale. Come al solito, in caso di scioperi il Comune sospende per tutta la giornata Area C. Questa volta anche la Provincia sospenderà il divieto di circolazione per i diesel Euro 3 senza filtro sia giovedì che venerdì per venire incontro alle difficoltà dei pendolari.
Lo sciopero proclamato dai Cobas interessa infatti tutte le città e questa volta si andrebbe a sovrapporre appunto alle misure che nel Milanese limitano il traffico delle auto. Un accavallarsi di eventi che rischierebbe di immobilizzare la città, già messa a dura prova. Nonostante la pioggia infatti la qualità dell'aria è rimasta pessima. Lunedì il valore del Pm 10 era addirittura più di due volte sopra la media consentita, raggiungendo 135 microgrammi per metro cubo. Ed era ormai il decimo giorno con lo smog alle stelle. Così ieri sono scattati i divieti. La pioggia non ha lavato troppo l'aria: la media registrata del Pm 10 è ancora di 61 microgrammi per metro cubo.

In città le centraline segnano valori tutti sopra il consentito: 69 mg/mc a Città Studi, 58 al Verziere, 59 in via Senato. I provvedimenti della Provincia che fermano le auto euro 3 dalle 8.30 alle 18 e i veicoli commerciali dalle 7.30 alle 10 nei comuni di prima fascia.

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