Doni anti-crisi, 6 milioni di aiuti e tram gratis per i disoccupati

Un Natale sottotono. Pesa la crisi anche a Milano e sul resto del territorio. Un segno su tutti: in un anno sono quasi raddoppiate le ore di cassa integrazione richieste dalle aziende. Una boccata d'ossigeno doveva arrivare dalle social card, gli assegni alle famiglie in crisi promessi dal Governo qualche mese fa e «non ancora arrivati», puntualizza l'assessore al Welfare Piefrancesco Majorino. Palazzo Marino attende la porzione che spetterebbe al capoluogo, circa 5 milioni. «Dopo i numerosi tagli ai Comuni, speriamo non ci siano altre sorprese» avverte. Nell'incertezza, la giunta nell'ultima seduta prima di Natale ha già stanziato 5,7 milioni di fondi da destinare ad anziani, disoccupati, giovani coppie e disabili. La maggior parte del pacchetto (4,250 milioni) è riservato ad iniziative anti-crisi. Un milione andrà al fondo riservato a disoccupati e residenti in cassa integrazione, 500mila euro a famiglie con figli o con minori in affidamento che sono in condizioni di difficoltà economica, 750mila euro per corsi di formazione e reinserimento al lavoro, un milione e 250mila euro per il sostegno al reddito di persone disabili. Si aggiungono circa 1,4 milioni di sussidi per integrare le pensioni al minimo di anziani over 65 che vivono in condizioni di estremo disagio. La Giunta ha stanziato per il prossimo anno anche un altro milione di euro di contributi destinati a cassaintegrati e altre categorie di persone in crisi occupazionale, per il quale sarà aperto un ulteriore bando nelle prime settimane del 2013.
E sempre nella sfera anti-crisi va un'altra delibera approvata prima di Natale. Un milione di euro per offrire l'abbonamento annuale dell'Atm gratis a disoccupati o precari. Un'iniziativa partita nel 2012, circa 2mila residenti ne hanno usufruito ma c'erano solo 500mila euro a disposizione. Da gennaio raddoppierà l'offerta. L'assessore al Lavoro Cristina Tajani anticipa un'altra novità per il 2013: gli abbonamenti Atm scontati del 50% saranno estesi alle famiglie con almeno tre figli e non solo 4.
E ieri il sindaco Pisapia vestito da Babbo Natale ha fatto visita ai 33 bimbi ricoverati nel reparto pediatrico del Niguarda.

Ha chiamato tutti per nome regalando un pacco ciascuno, al termine ha brindato con medici e infermieri. Al Belvedere del Palazzo Lombardia il governatore Roberto Formigoni ha partecipato invece al pranzo di solidarietà offerto dalla Regione a 90 persone in difficoltà.