Partirà lunedì la nuova fase della sperimentazione dei vigili di quartiere nelle 27 zone individuate con i comandi. Non solo, verranno rimodulate anche le pattuglie degli agenti che tornano a essere due, invece di 3 o 4 come avvenuto durante l'estate, fatto salvo per le zone «rosse». Questo il risultato del secondo incontro sui primi due mesi dell'attività del nuovo progetto dei vigili di quartiere avviato il 31 luglio tra le sigle sindacali della polizia locale, il nuovo comandante Marco Ciacci e l'assessore alla Sicurezza di Palazzo Marino Carmela Rozza.
Obiettivo: aumentare la capillarità della presenza sul territorio, nelle zone calde, a fronte della carenza strutturale di personale. Come da accordo con i sindacati saranno i comandi di zona a indicare la vie, strade e quartieri dove raddoppiare le pattuglie - ai due agenti in bicicletta verranno affiancati altri due agenti su unità mobile. Un esempio? Corvetto, Giambellino -piazza Tirana, Quarto Oggiaro -Vialba. Questo a scapito di zone, come la zona 1, già particolarmente presidiate o considerate meno a rischio. «Abbiamo condiviso con i sindacati la necessità di rendere il servizio strutturale e costante - spiega l'assessore Rozza - evitando quindi di distogliere gli agenti con altri servizi. Questo anche a fronte del fatto che i primi 40 giorni di sperimentazione hanno già dato esiti positivi per quanto riguarda la relazione con la città».
«Siamo troppo pochi per il carico di lavoro che abbiamo sulle spalle - la denuncia di Orfeo Mastrantuono, responsabile polizia locale del Csa -: servirebbero almeno 180 nuovi agenti per poter far fronte a questo nuovo progetto e alle esigenze anche degli altri servizi, che al momento sono scoperti. Questo anche a fronte delle uscite dello scorso anno». Chiede più personale e più sicurezza, come dotazione di spray al peperoncino, distanziatori telescopici e mezzi attrezzati anche il Sulpm con il segretario regionale Daniele Vincini.
«Al momento stiamo assumendo 28 nuovi vigili - la replica dell'assessore Rozza- e al tavolo con il governo stiamo lavorando per questo. Già il decreto Minniti consentirà di coprire il 100 per cento del turn over dal 2018. L'obiettivo è comune».
Complessivamente sono 2580 gli interventi su tutta la città eseguiti dal 31 luglio al 10
settembre: per un totale di 2.008 sanzioni, circa 125 al giorno. Nel bilancio degli interventi segnalati dai cittadini anche 17 casi di accattonaggio molesto, 88 bivacchi, 7 danni al patrimonio, 12 persone riottose da calmare.MBr
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.