«Duomo in 4 k» Così il restauro delle guglie diventa un film

Palloni di elio per illuminarne a giorno l'interno ed elicotterini telecomandati con telecamera incorporata per fare lo slalom tra le sue guglie in restauro: sono solo alcune delle «magie» da registi sfoderate dagli alunni del Centro Sperimentale di Cinematografia per documentare il restauro della guglia maggiore del Duomo.
Dal 2008 ad oggi hanno girato, classe dopo classe, 30 ore di video, quando il cantiere sarà terminato ne avranno quasi il doppio a disposizione per confezionare un racconto a immagini di massimo mezz'ora. Il 18 luglio scorso è stato presentato un «assaggio» di 14 minuti che promette bene avendo incassato i complimenti di un esperto come Philippe Daverio e quelli dello stesso direttore della Veneranda Fabbrica del Duomo, Benigno Morlin Visconti.
«Il sodalizio con la Veneranda Fabbrica è iniziato nel 2005 e abbiamo già realizzato il video “Duomo in 4k“ con tecnologie digitali avanzate- racconta Bartolomeo Corsini, direttore della sede lombarda del Centro Sperimentale di Cinematografia e responsabile del progetto - il documentario è un progetto ancora in progress, fino al 2012-2013, che sta coinvolgendo, come in una staffetta, i nostri studenti del corso di cinematografia d'impresa e pubblicità».

Grazie alla collaborazione con la Veneranda Fabbrica i registi del Centro sperimentale vengono avvisati dei momenti decisivi e più spettacolari del restauro così da uscire per le riprese armati di elicotteri telecomandati, se si tratta delle guglie, ad esempio, e sempre con macchine di ultima generazione per cogliere il momento in cui una statua viene smontata o sostituita