Milano, ora Italo partirà dalla stazione Centrale

Da domenica comincia la «vera» concorrenza sui binari dell'Alta velocità, nel senso che il Frecciarossa di Trenitalia e Italo di Ntv si misureranno sulla Milano-Roma ad armi (quasi) pari. Ntv ha infatti avuto, dopo un'attesa di 3 anni, l'autorizzazione a utilizzare per i propri treni la Stazione Centrale, che è il polo ferroviario più importante di Milano e della Lombardia. Finora Italo aveva utilizzato come propria base Milano Garibaldi, che ora sarà abbandonata. Resta confermato invece lo stop di molti treni Milano-Roma anche a Milano Rogoredo, stazione apprezzata dalla clientela sia perché serve un interessante bacino dell'hinterland, sia perché la connessione con la linea 3 della metropolitana rende molto funzionale la penetrazione in città.

L'approdo di Italo alla Centrale ha significati che vanno oltre il semplice servizio ferroviario: dimostra quanto sono migliorati le relazioni tra il mondo pubblico (di storica cultura monopolista) e il mondo privato, e conferma l'importante ruolo svolto dall'Authority dei trasporti, che ha favorito una competizione sana, senza dispetti, e che è stata determinante per una presenza «completa» di Ntv in Centrale. Qui, infatti, Ntv ha ottenuto da Rfi e da Grandi Stazioni (entrambe società controllate dalla holding Ferrovie dello Stato) il diritto di aprire una propria sala privata per la clientela più pregiata, una biglietteria per tutti e di cospargere gli spazi del primo piano di emettitrici automatiche di biglietti. La lounge sarà insediata dove oggi c'è un bar chiamato Sky lounge, sulla balconata che guarda i binari a fianco della farmacia e sopra il Club Frecciarossa.

Cominceranno in questi giorni i lavori di riallestimento, e l'apertura è prevista per maggio; vi potranno accedere i viaggiatori abituali (in gergo aeronautico, i frequent flyer) e i clienti di classe Executive. Il nuovo orario dei treni Italo tra Milano e Roma (e viceversa) prevede 20 corse al giorno dal 13 dicembre 2015 al 10 dicembre 2016. La prima partenza è alle 6,35, l'ultima alle 20,35, con arrivo a Roma alle 0,05. Cinque corse al giorno non effettuano alcuna fermata intermedia, e collegano Centrale a Termini in 2 ore e 55 minuti. Altre due corse fermano anche a Rogoredo e a Tiburtina, mentre nelle cosiddette fasce «di morbida» a queste fermate si aggiungono anche Reggio Emilia, Bologna e Firenze. Praticamente simmetrico il servizio da Roma Termini. Il nuovo orario prevede anche il raddoppio delle frequenze da e per la stazione dell'Alta velocità di Reggio Emilia, dove si fermeranno, da Nord e da Sud, 23 treni contro i 12 attuali.

La stazione emiliana ha assunto la funzione di hub della bassa padana, anche grazie al servizio Italobus che interconnette l'alta velocità ferroviaria con servizi su gomma per Carpi, Cremona, Mantova, Modena, Parma, Piacenza, Sassuolo.