Cronaca locale

Emozioni si scena a casa di re Giorgio

Emozioni si scena  a casa di re Giorgio

Sei nuove produzioni e ben undici spettacoli provenienti da tutto il mondo per quello che ama definirsi «il miglior teatro d'Italia»: un cartellone sempre più ricco, per vivere insieme al Piccolo, come ogni anno, un anno di emozioni.
Tra i nuovi spettacoli ne segnaliamo in particolare due di Luca Ronconi: la Lehman Trilogy di Stefano Massini, racconto del più grande fallimento nella storia delle bancarotte mondiali (quello della Lehman Brothers nel 2008), ma anche saga familiare della famiglia che ha fondato la banca d'affari; e Le donne gelose, un Goldoni (in veneziano con sovratitoli in italiano e, in alcune recite, in inglese) che guarda alla sua epoca come all'oggi con Fausto Cabra, Paolo Pierobon e Sandra Toffolatti.
Tra le novità, invece, troviamo Damiano Michieletto con Divine parole, classico del '900 spagnolo; E io dico no di Nando dalla Chiesa e Marco Rampoldi; Quando il tiro si alza di Guido Ceronetti per il centenario della Grande Guerra e Il sogno di una cosa a 40 anni da piazza della Loggia. Toni e Peppe Servillo sono in scena con Le voci di dentro di Eduardo e La parola canta, dedicato a Napoli.
Grandi spettacoli e grandi artisti internazionali: da Lev Dodin (che torna al Piccolo dal 20 ottobre con tre spettacoli, di cui uno in prima nazionale), Claudio Tolcachir (dal 9 al 19 aprile 2015 con Emilia) e Daniele Finzi Pasca, a Rossy de Palma (dal 17 al 22 marzo 2015 con il recital Resilienza d'amore, donne, surrealismo e passione), Joël Pommerat e Ivo van Hove... ovvero 120 recite in lingua originale.
Ma c'è anche il meglio del teatro italiano con, tra gli altri, Neri Marcorè (Beatles Submarine), Claudio Bisio (Father and Son), Marco Paolini (Ballata di uomini e cani) e Anna Marchesini (Cirino e Marilda non si può fare).
Grandi classici: Shakespeare (Otello, Luigi Lo Cascio; Re Lear, Michele Placido), Pirandello (Enrico IV, Franco Branciaroli; Il giuoco delle parti, Umberto Orsini). Il teatro del ‘900 (Dolore sotto chiave di Eduardo, Sinfonia d'autunno di Bergman, regia di Lavia) e nuovi autori, per tutti Mimmo Borrelli (Malacrescita). Anna Bonaiuto è La belle joyeuse, Iaia Forte è Carmen.
L'abbonamento «Quartetto» a 4 spettacoli costa 84 euro (Oro 120); il «Classic» per 8 spettacoli 148 euro (Oro 216); il «Passport» per 16 spettacoli 216 euro (Oro 400). Tutti acquistabili alla biglietteria del Teatro Strehler largo Greppi - metro verde stazione Lanza, o alla biglietteria telefonica (848.800.304, (max 1 scatto urbano da telefono fisso). Per gli abbonamenti per il pubblico organizzato, invece: «Promozione Pubblico e Proposte Culturali», tel. 02.72.333.216.
L'anteprima degli spettacoli è on line su: piccoloteatro.tv.

Le informazioni su abbonamenti e spettacoli su: piccoloteatro.org

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