Famiglie in crisi Nuovi aiuti per chi ha perso il posto di lavoro

«Col coeur in man. Così è la nostra città». Lo ha detto Massimo Ferlini, membro di giunta della Camera di Commercio, alla presentazione delle «Anticipazioni ammortizzatori sociali», il nuovo progetto della Fondazione Welfare Ambrosiano che prevede di dare ai lavoratori in cassa integrazione la possibilità di chiedere l'anticipo dell'integrazione salariale.
Si stima che i richiedenti saranno tra i 4 e i 5 mila. Il fondo di due milioni di euro, consistenza che concede al sistema bancario di concedere fino a dieci milioni di credito, è stato costituito per coloro che da oltre due mesi sono in attesa dell'indennità di cassa integrazione normale e straordinaria e contratti di solidarietà. «In questo momento di crisi economica è fondamentale poter disporre di uno strumento così significativo. Partiamo da chi ha una riduzione del reddito, con una risposta immediata grazie all'anticipo della cassa integrazione» ha dichiarato Romano Guerinoni, direttore generale della Fondazione Welfare Ambrosiano. Una famiglia milanese su due ha un reddito inferiore ai 25 mila euro. In un anno la disoccupazione è cresciuta di due punti, arrivando all'8% alla fine del 2012. Il tasso è inferiore tra le donne (1,6%) che sono riuscite a mantenere l'impiego.
Solo il 28% delle famiglie riesce a risparmiare, il 67% deve spendere tutto per mantenersi. La disoccupazione giovanile registra cifre abbastanza inquietanti.

Per chi ha meno di 30 anni si parla del 17,8%, dato che arriva al 24,8% per chi ha tra i 20 e i 24 anni. Si registra un lieve aumento dello 0,6% dell'occupazione dipendente, trainata da contratti a termine (+7%) e dalle collaborazioni coordinate (+3,6%). In buona crescita è il lavoro autonomo (+6,5%).

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