Festa per la porta 2015 i politici grandi assenti

Festa per la porta 2015 i politici grandi assenti

The show must go on, lo spettacolo deve continuare. Ma sette arresti e uno strascico di polemiche e sospetti sull'affaire Expo non si archiviano in un paio di giorni. In mezzo ci è finita la festa di inaugurazione dell'Expo Gate in piazza Castello, le piramidi di acciaio progettate da Alessandro Scandurra che ospiteranno per un anno e mezzo eventi e nei sei mesi dell'Esposizione funzioneranno come infopoint per i turisti in arrivo da tutto il mondo. Da settimane era programmata proprio per ieri mattina la conferenza stampa, un taglio del nastro simbolico per lanciare la festa di inaugurazione prevista per questa sera. Giovedì mattina, il terremoto giudiziario (e negli uffici della società). L'arresto del direttore Pianificazione e Acquisti di Expo 2015 Angelo Paris, in pratica il numero due dopo il commissario Giuseppe Sala, e altre sei persone. La sequenza della giornata: intercettazioni, foto che immortalano la consegna di bustarelle, un cda convocato d'urgenza, la tentazione di Sala di rassegnare le dimissioni. E l'imbarazzo per la festa-parata già organizzata da San Babila all'Expo Gate, che diventa ad altissimo rischio di fischi da parte dei soliti contestatori di Expo. Inizia a saltare la conferenza stampa, viene confermata l'inaugurazione. Ieri mattina, mentre il governatore Roberto Maroni e il sindaco Giuliano Pisapia si riuniscono a Palazzo Marino per uscire con una linea comune di conferma della fiducia a Giuseppe Sala, viene confermata l'inaugurazione «ma senza autorità». Nel pomeriggio, si fa avanti almeno Diana Bracco, ha confermato il commissario del Padiglione Italia ha confermato la sua presenza.
A salvare the show quindi saranno chef stellati, la musica di Radio Deejay, i duemila palloncini a forma di fumetto con il logo di Expo (ideati dal giovane designer Matteo Cibic), il dj set del cantautore Dente, il cabaret di Nanni Svampa. La festa inizia alle 17.30 da piazza San Babila, con un corteo colorato e musicale guidato da due «Marching Show Bands», una performance collettiva fino al Castello a cui potranno partecipare milanesi e turisti. Alle 18.30, il pubblico potrà entrare per la prima volta in Expo Gate, che simbolicamente il primo padiglione dell'evento ma in città invece che a Rho-Pero. A curare la direzione artistica degli eventi prima e durante Expo sarà Caroline Corbetta. Per il debutto, saranno proiettati sulle pareti dello spazio-eventi due video dell'artista Vanessa Beecroft. Seguirà lo street food stellato, ossia un piatto preparato a sei mani da Carlo Cracco, Davide Oldani e Andrea Berton, una «Risata colorata» a base di riso giallo, datteri, daikon e curry. Le 2mila porzioni saranno distribuiti in cambio di un contributo minimo di 5 euro destinato alla Comunità Nuova di don Gino Rigoldi. Dal cibo alla musica, alle 19 il dj set di Alex farolfi di Radio Deejay, le battute di Svampa e ancora musica con Dj Shorty e i brasiliani Selton.

I festeggiamenti proseguono domani con laboratori e letture dedicate ai bimbi (curati da Pinksie the Whale). Per tutto il mese sono previsti eventi legati a «Piano City», alla «Milano Food Week» e alle figure di Piero Manzoni e Bruno Munari. The show must go on. Nonostante tutto.

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