Cronaca locale

Fontana promuove il pediatra

Rasia: "Se vogliono la squadra ci sono". E gira l'ipotesi di Del Debbio capolista di Fi

Fontana promuove il pediatra

«Bernardo è un nome di valore, rappresenta la tradizione ambrosiana che coniuga competenze con impegno civico e sociale». Il governatore Attilio Fontana approvala scelta del candidato sindaco del centrodestra che «come sempre - scrive su Facebook - ha trovato una sintesi di qualità e raggiunto il risultato auspicato». Il mix rappresentato dal responsabile della pediatria del Fatebenefratelli secondo Fontana «assume ancor più valore perchè declinato in un settore, quello sociosanitario, che da un lato ha fronteggiato con forza e coraggio lo tsunami della pandemia e, dall'altro, ha reso evidente l'originalità della comunità milanese e lombarda con lo straordinario mondo del volontariato e del terzo settore sempre in prima linea». Il centrodestra dopo una una trentina di mister x, una manciata di quasi papabili e dietrofront, è pronto a recuperare il tempo e gettarsi nella campagna elettorale pancia a terra. «Il centrodestra a Milano corre per vincere e Bernardo è un ottimo candidato» sostiene l'eurodeputato Fdi Carlo Fidanza. Il capogruppo regionale di Forza Italia Gianluca Comazzi descrive il neo candidato come «un medico di valore e una persona dal grande spessore morale, che i milanesi hanno già imparato a conoscere. Da oggi lo aspetta un viaggio impegnativo ma noi saremo al suo fianco, più forti e determinati che mai. Milano deve cambiare e Luca è la persona giusta per dare nuovo slancio alla città».

Lo schema dello squadra che tanto piaceva a Matteo Salvini (per ora) è stato accantonato per arrivare velocemente alla scelta, incrinata dai veti, e centrare i riflettori sullo sfidante di Beppe Sala. Ma il leader della Lega sarebbe intenzionato a recuperare nella campagna sia l'ex sindaco Gabriele Albertini che alcuni degli ex papabili. Il primo a dare ufficialmente la propria disponibilità il primo gennaio era stato il comunicatore Roberto Rasia Dal Polo. «La cosa principale - commenta ora - è che si sia arrivato ad un candidato unico, e visto che ci abbiamo messo tempo, avere una persona di cui tutti parlano bene tutti vuol dire riuscire a focalizzare l'obiettivo, costruire velocemente una squadra che porti consenso e vada a prendere anche un po' del non voto. Io ci sono, pronto a fare la mia parte se sarà utile. La vera campagna sarà h24 a settembre». Rasia, Simone Crolla e Annarosa Racca dovrebbero incontrare Salvini domani per discuterne.

E mentre il Capitano lumbard si prepara a guidare la lista della Lega e Giorgia Meloni ha annunciato che Vittorio Feltri guiderà quella di Fdi, Forza Italia tiene ancora le carte coperte. Negli ambienti del partito era spuntata nei giorni scorsi l'ipotesi che a guidare la lista potesse essere Paolo Berlusconi, ma gli è stato chiesto e ha declinato.

Ci sarebbero dei pressing per convincere il giornalista Paolo Del Debbio.

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