Formigoni: «Con il Meeting di Cl deve ripartire la buona politica»

Formigoni: «Con il Meeting di Cl deve ripartire la buona politica»

«Mi aspetto che il Meeting possa aiutare a riconciliare l'opinione pubblica con la buona politica». A dirlo è Roberto Formigoni e la frase suona quasi come un auspicio personale, in un momento in cui il presidente della Regione Lombardia è stato chiamato in causa per vicende giudiziarie. Lui preferisce concentrarsi sull'attività di governo della Lombardia. Ha in mente un programma per il Meeting: «Non dobbiamo morire davanti all'antipolitica o essere scettici e scoraggiati. Politicamente, dal Meeting mi attendo che possa proporre ricette per uscire dalla crisi».
Parliamo del Meeting di Cl al via oggi a Rimini. La kermesse, che si concluderà sabato 25, è alla sua trentatreesima edizione e prevede più di cento incontri con 281 relatori, 21 spettacoli, 9 mostre, 10 proiezioni cinematografiche, 23 manifestazioni sportive. Il titolo di quest'anno è «La natura dell'uomo è rapporto con l'infinito». Ospite di punta della domenica d'apertura sarà il presidente del consiglio, Mario Monti. Lorenzo Ornaghi, ministro dei Beni culturali, parteciperà domani pomeriggio a un incontro su «Bellezza e cultura: bene comune».
La Lombardia avrà in settimana la sua rappresentanza istituzionale. I due ospiti saranno Formigoni e il suo assessore a Infrastrutture e Trasporti, Raffaele Cattaneo. Entrambi saranno di scena mercoledì 22 agosto.
Formigoni salirà sul palco alle 19 di mercoledì per essere intervistato da tre giornalisti particolarmente attivi sui temi economici: Lodovico Festa, Oscar Giannino e Pierluigi Magnaschi. Titolo dell'incontro «Lombardia: discussione su presente e futuro». Si parlerà di sistema sanitario, riforma del Welfare e macroregione. Un'attenzione particolare sarà riservata a ciò che può fare la politica industriale regionale per il sistema delle imprese, sia attraverso gli incentivi che con le cabine di regia. Il governatore presenterà l'edizione cartacea del suo libro “Il buongoverno” e farà una rassegna delle riforme varate e di quelle ancora da varare.
Cattaneo interverrà dal palco mercoledì 22 alle 11 e 15, nel corso dell'incontro «Lavori in corso. L'Italia che arriva», al quale parteciperà anche Lanfranco Senn, presidente di Metropolitana milanese. Al centro dell'attenzione il confronto tra la Lombardia e le altre regioni, con un focus particolare sulla penalizzazione subita dalla Regione nella ripartizione dei fondi del trasporto pubblico locale.
Un altro appuntamento lombardo sarà dedicato a «Le strategie per la ricerca biomedica», incontro di lunedì 20 agosto al quale parteciperanno Pier Mannuccio Mannucci, direttore scientifico del Policlinico, Mario melazzini della direzione generale sanità della Regione e Alberto Sciumè, presidente di Nerviano Medical Sciences.


E tra gli appuntamenti più strettamente ambrosiani, spicca anche «Ettore dei poveri» (giovedì alle 19 e 45 e in replica venerdì alle 19 e 45), uno spettacolo di marionette allestito da un gruppo di ex senzatetto per raccontare la vita avventurosa di fratel Ettore, colui che con il suo impegno appassionato e la sua dedizione indefessa ha salvato la loro vita e quella di tanti altri homeless grazie al suo rifugio alla Stazione Centrale.

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