Ripartire. Già ma da dove? Milano si interroga sul degrado, sull'indifferenza, sulle regole e sulla tolleranza. Ma si interroga anche sui rom che, visioni politiche differenti a parte, restano una emergenza. E così dopo la foto pubblicata ieri dal Giornale di una donna abbandonata a seno nudo sul marciapiede vicno all Centrale ci si chiede quanto impaurita e indifferente sia diventata questa città. Non un caso isolato perchè ieri, un giovane medico accasciato su una auto vicino a piazza Sant'Ambrogio per un malore, è stato ignorato per più di mezzora dai tanti passanti che gli sono sfilati a pochi metri. Forse che chi ci amministra si fermasse un po' a riflettere senza demagogia e senza inutile buonismo. O forse facesse un passo indietro come ha chiesto ieri su Facebook Mirko Mazzali ( Sel) presidente della Commissione sicurezza di Palazzo Marino.
Un passo indietro, dopo la rissa fra clan che è degenerata in un omicidio nel parcheggio del San Raffaele: «Ripartire da zero», dice a proposito di via Idro: «Purtroppo la situazione è andata via via degenerando, il campo si è via via degradato, i rapporti fra coloro che ci vivono hanno raggiunto livelli di violenza non più tollerabile».Dalla foto della vergogna ai rom La sinistra si arrende al degrado
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