Fuori Tono

L o studio e la catalogazione della musica contemporanea è spesso un lavoro improbo e da veri specialisti - perché tra le altre cose non è ancora storicizzata e dunque a sufficienza analizzata e compresa -: di tanto in tanto fa capolino una nuova iniziativa editoriale a proposito. L'ultima delle serie - a parere di chi scrive - è un'opera di serie «A», usando il gergo calcistico. Si tratta di Ragioni e Sentimenti. Nelle musiche europee dall'inizio del Novecento a oggi, lavoro saggistico firmato dal critico e musicologo Renzo Cresti (editore: Lim, pag 710).

Il libro presenta la versione più aggiornata della succitata storia con le poetiche, le estetiche, gli stili, le tecniche e le forme che si sono succedute e intrecciate. Dalla pan-tonalità alla dodecafonia, da una nuova concezione del tempo e dello spazio musicale al rapporto fra musica colta e popolare, dalle esperienze para-classiche alle ricerche sul rumore, dal teatro engagé all'opera politica. E ancora: dallo strutturalismo alla musica aleatoria, passando per la musica materica a quella negativa, dal minimalismo alla «spettrale», dal moderno al postmoderno, dal ritorno della tonalità alle ultime generazioni di compositori. Ma anche il genere elettronico, la musica per film, la crescita del jazz europeo e italiano, il rock e il pop e i loro intrecci.

Un'opera completa per tutti (appassionati e specialisti, si intende); e c'è anche la «promessa» di una nuova uscita, forse in arrivo, di un secondo volume dedicato alla musica e agli autori contemporanei dagli anni Cinquanta ai giorni nostri.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica