Già 2mila ricorsi per Area C A ottobre nuovi cartelli

Già duemila ricorsi presentati da febbraio, quando sono scattate le nuove regole in Area C con il ticket anche per Gpl e metano e nuovi divieti, in particolare per i veicoli commerciali. Il sindaco e l'assessore alla Mobilità Marco Granelli ieri hanno minimizzato il caso, ma intanto Beppe Sala ha riunito in un vertice nel pomeriggio lo stesso Granelli, l'assessore alla Sicurezza Carmela Rozza e i tecnici per capire cosa sta succedendo. Tra metà febbraio e aprile, in 51 giorni presi in esame, le telecamere hanno «scattato» circa 200mila multe. Sono circa 4mila al giorno, in linea assicura Granelli, con il passato, e i ricorsi «sono intorno all'1%» del totale, quindi intorno a 2mila. Ma probabilmente se ne attendono molti di più, e tra le cause principali di contestazione c'è la confusione generata dai cartelli. Tanto che ieri Sala ha anticipato: «Non ci sarà nessun annullamento di sanzioni o azioni di autotutela da parte del Comune. Abbiamo registrato una riduzione del traffico dell'8% di giorno e del 12% e un aumento delle infrazioni da un fisiologico 3,5 per cento fino a un picco del 5, che sta già rientrando. Esamineremo i ricorsi caso per casoe in ogni caso da ottobre, quando avremo un altro round» scatteranno il divieto di ingresso per gli Euro 4 diesel e nuove tariffe per i bus turistici - «faremo una revisione della cartellonistica, che risale al 2012. Ho chiesto di verificare sia il posizionamento, sia di togliere alcuni pali, fino a pensare a cartelli più incisivi visto che si sono accumulate un pò d informazioni».

Granelli conferma: «Vedremo di cambiare la cartellonistica». Anche se tiene a precisare che dai dati non risultano casi anomali. Sulle multe per i divieti di accesso in Area C, il 31% riguarda tutti i veicoli Euro 0, 2, 3, 4 banditi anche da tempo e il 69% i furgoni che entrano in orario non consentito.

Per quanto riguarda la novità introdotta febbraio del ticket a carico di Gpl e metano, fatte cento le auto diesel che entravano prima della stangata, ora il 44% è passata ad altri mezzi, il 42% acquista il ticket da 5 euro e il 14% entra e non paga, forse non è a conoscenza della misura. «Ma i seriali sono casi isolati».

ChiCa