Via Giuffrè, ristrutturazione per 400 Le case popolari si rifanno il look

Niguarda, parte il restyling del quartiere di edilizia residenziale. In contemporanea, è iniziata l'attività del Laboratorio Villani-Giuffrè, nato per la gestione sociale del quartiere popolari di proprietà comunale a ridosso di piazzale Maciachini. Il complesso nei prossimi mesi sarà interessato da un massiccio intervento di ristrutturazione e manutenzione straordinaria. Il Laboratorio è ideato proprio per organizzare attività a favore dei residenti e diventare per loro un punto di riferimento, informativo e di sostegno pratico, anche nel periodo dei lavori. Una sorta di «sportello-amico» con funzioni di ascolto dei bisogni e delle situazioni di maggior fragilità, che rimarrà aperto fino a dicembre dell'anno prossimo. Il laboratorio si avvarrà degli spazi messi a disposizione in via Giuffrè 8, e soprattutto del lavoro di una squadra «mista» composta, oltre che da personale del Comune e di MM, da dipendenti Afol e delle associazioni del Terzo Settore Diapason e Fondazione Aquilone, partner dell'amministrazione nel progetto. Il team si occuperà di organizzare incontri, promuovere la cura degli spazi comuni del caseggiato e la condivisione delle buone regole di convivenza, di sensibilizzare gli inquilini sui temi ambientali, dalla riduzione dei consumi energetici alla corretta raccolta differenziata. «Sappiamo - commenta l'assessore alla Casa Gabriele Rabaiotti - che lo sviluppo del Piano quartieri non si esaurisce con i cantieri e la realizzazione delle opere, ma si accompagna alla presenza dei nostri servizi, dei nostri operatori e delle molte organizzazioni che lavorano nella città».

Per presentare le attività agli inquilini è stato organizzato un incontro pubblico oggi alle ore 12, cui parteciperanno rappresentanti del Comune e del gestore MM. L'appuntamento è inserito in una mattinata di festa per il quartiere, che inizierà alle 9,30 e proseguirà con un concerto di Pianocity: alle 11 il pianista e compositore Nicola Virgili suonerà musica classica e neoclassica.

I lavori previsti sui due stabili di 8 piani l'uno, per un totale di 438 alloggi, consentiranno di migliorarne, oltre allo stato di conservazione, anche le condizioni di sicurezza.

Verranno rifatte le facciate, le pavimentazioni e i controsoffitti, sostituiti i serramenti, rivisti gli impianti (anche in funzione dell'aggiornamento del Certificato di prevenzione incendi) e, nelle parti comuni, sarà realizzato un nuovo locale per la raccolta differenziata dei rifiuti e potenziato il sistema di illuminazione. L'importo complessivo stimato per i lavori, che partiranno entro l'anno, è di 13,4 milioni di euro.