Gomma sgonfia Gli scippatori riesumano vecchi trucchi

Paola Fucilieri

Secondo la polizia potrebbero aver riesumato la «tecnica» proprio in occasione del Salone del Mobile. Approfittando del caldo anticipato e infingardo, della sbadataggine che lo segue a ruota, ma soprattutto di quegli stranieri che non sanno che con una gomma a terra, a Milano, la prima cosa da non fare assolutamente è lasciare la vettura incustodita e andare a controllare all'esterno cosa sta accadendo. Anche e soprattutto se in auto in quel momento si è in due e se almeno una delle due persone è una donna, rimasta a bordo. Decisamente meglio, secondo lo «spiccio manuale ambrosiano di sopravvivenza» restare in macchina, chiudersi dentro e magari, in qualche modo, allontanarsi e chiamare le forze dell'ordine. Che non vi cambieranno la ruota, no, ma che nelle vicinanze si accorgeranno probabilmente di qualche furbetto in scooter che sia allontana in tutta fretta.

Quindi ricapitoliamo: pneumatico bucato, il guidatore che ferma la macchina per controllare cosa sta succedendo, i due ladri motorizzati che ne approfittano per portarsi via le sempre invitanti borse delle passeggere.

Ieri è accaduto due volte in meno di un'ora e mezza.

Poco dopo le 13, in piazzale Giulio Cesare, zona Fiera, un tedesco di 66 anni ha lasciato la moglie in auto per andare a dare un'occhiata al pneumatico ko; proprio in quella manciata di attimi due ragazzini in scooter rapidissimi si sono avvicinati al lato del passeggero e hanno aperto la portiera, appropriandosi della borsetta della donna, contenente 200 euro e i documenti, prima di fuggire a tutta velocità. Intorno alle 14.30 stesso «spunto» criminale identica dinamica per il furto delle borsette di due signore russe, di 51 e 37 anni. Il bottino stavolta è stato consistente: in una borsa c'erano 500 euro.