Halloween, a Milano eventi da brividi

Un fastasmino con morbidi aculei o antennine da Ufo in lattice potrebbe sgaiattolare stanotte sotto le lenzuola. Libate nei lieti talami divertenti streghette, gli oggetti erotici dedicati ad Halloween della Soft Paris si insinuano nel lettone per far svolazzare i giochi di coppia nel più assoluto brrrrrrivido. Halloween, festa europea nel Medio Evo, trasformatasi in una sarabanda made in Usa e ritornata con gran successo ai nostri lidi, bolle di idee e pruriti anche nelle atmofere più intime, per ricordarci di divertirci.
Lo scherzo però entra anche in politica, si potrebbe dire, e la maschera di questa festa va a confondersi con la mascella partitica più agguerrita, infatti balza al primo posto di vendite la smorfia sarcastica e satanica di «V per Vendetta», il ghigno del dinamitardo che nel '600 voleva far saltare il parlamento inglese, travestimento usato durante tutto l'anno dai grillini. Vuol dire che Halloween ci tocca tutti i giorni? Parrebbe di sì, visto che in politica gli scherzi abbondano. Si spendono anche 100 euro per la confezione originale del film, dove la maschera di «V» ha un colore giallino verme invece del bianco cadavere dell'imitazione; il kit completo contiene il cappello, la cintura e un pugnale. Ne vanno pazzi gli adolescenti sopra i quindici anni e gli adulti, che indossando «V per Vendetta» forse busserebbero alle porte di qualche esattore delle tasse per chiedere: «Dolcetto, scherzetto o senza tetto?», il nuovo motto per far capire a qualcuno che si è stanchi di perdere la casa per una crisi mostruosa, nel senso che non si è ancora capito ancora che volto abbia e da quale mondo provenga.
Halloween così non pare più una festa strampalata, ma il momento di manifestare gli zombie che scalcitano veramente in noi. A Milano arriva per la prima volta la «Focus junior zombie walk» che parte alle 18 da piazza San Babila: tutti in sfilata vestiti da morti viventi e gatti neri che sfidano il destino. Per fortuna non è rimasta nessuna tradizione sul cavallo nero quale medioevale cavalcatura del diavolo in persona, anzi al maneggio di Busto Arsizio pony e horses domani pomeriggio attendono i loro fantini conciati da zucche e fantasmi. In corso Garibaldi alle 16.30 di oggi partirà un concorso a premi per il costume più tremendo, grazie ad un'idea organizzata dall'associazione commercianti del Corso.
«Scream» è il costume che piace di più ai bambini, mentre la zucca arancio impera in ogni negozio di Milano. Anche le pastafrolle sono arancio e a forma di zucca, le ciabatte da casa a forma di zucca, un ortaggio perfetto per la città dato il suo colore così amato da Pisapia che nel scegliere l'arancione sembra abbia voluto far vedere a tutti che oggi la politica è più morta e sepolta della notte dei vampiri. Con il sopraggiungere delle tenebre, la mostra al museo del Fumetto di «Vampiri, zombie e lupi mannari» organizza una ritrovo in costume a base di «Torte spaventose!», un concorso aperto a tutti i partecipanti che vogliono confezionare un cake a forma di scheletro o pipistrello. In esposizione i dolci della cooke designer Barbara Perego. Il Quanta Village di via Assietta 19 per l'occasione lancerà il primo torneo di beach volley sulla sabbia dedicato alla celebrazione pagana di Ognissanti.

Gli organizzatori hanno scelto la formula di «2vs2» a set unico. Tutti i concorrenti dovranno essere in costume aspettando di banchettare sulla sabbia anche con i più piccoli in una delle tante cene orribili della città.