Cronaca locale

I gadget ufficiali di Expo? Sono venduti su un'Apecar

Ritardi nei lavori per i negozi Coin e Ovs a Rho E così il merchandising finisce su una bancarella

I gadget ufficiali di Expo? Sono venduti su un'Apecar

Lo hanno annunciato come un modernissimo «chiosco interattivo» con postazioni multimediali per fare shopping. Per ora però c'è solo il chiosco. O meglio, un'Ape Piaggio riadattata a bancarella.

Il temporary shop di Excelsior (gruppo Coin) tarda ad aprire all'interno di Expo. Così come il negozio di Ovs. I due spazi, 180 metri quadrati a testa, avrebbero dovuto cominciare l'attività ieri ma non verranno inaugurati prima del 27 maggio. Ritardi nei cantieri. E, a giudicare dalle foto, ritardi consistenti. L'area dello shop, a ridosso dell'ingresso di Triulza e Fiorenza, è protetta da pannelli bianchi che riescono a coprire le impalcature ma che mal celano il rumore di trapani e mezzi da lavoro. Basta dare una sbirciata per capire che è in atto una corsa contro il tempo e si è ancora parecchio lontani dall'esporre la merce sugli scaffali.

«C'è qualche difficoltà legata alla complessità delle strutture - spiega il commissario Giuseppe Sala - e per questo abbiamo rallentato un po'. Mi è stato comunicato che c'è bisogno ancora di una settimana». Per mettere una pezza, Ovs ha scelto di parcheggiare una vecchia Ape Piaggio di fronte al futuro ingresso del negozio. Esposte sulla piccola bancarella, le prime magliette di Expo che finora sono state acquistate ovunque a Milano tranne che all'interno del sito di Rho. E ogni giorno di ritardo rappresenta un giorno in meno di guadagno. Il gruppo Ovs ha realizzato varie tipologie di t-shirt (Made in India) che, già da ieri, stanno andando a ruba. Abbordabili i prezzi, in uno stile che si discosta un po' dalla linea a cui Expo ci ha abituati finora: meno di 10 euro per una maglietta da bambino, 12,99 euro per i modelli da donna e 14,99 euro per quelli da uomo.

All'interno dello shop ci sarà una gamma infinita di gadget e merchandising : dai cappellini alle penne con il simbolo Expo, dai set di tazzine agli articoli di cartoleria e ai più moderni accessori tecnologici. Excelsior ha anche pensato a una collezione di capsule realizzate da giovani designer apposta per l'Esposizione. Sarà anche esposta la linea che lo stilista Elio Fiorucci ha realizzato assieme ai ragazzi dell'istituto Marangoni: stampe ispirate al Cantico delle Creature, che vogliono riproporre il messaggio di San Francesco sul rispetto per l'ambiente e l'amore per gli animali. E ci saranno richiami alle grafiche Expo del passato per ripercorrere la storia di tutte le Esposizioni, dal 1906 a oggi. All'interno del negozio Ovs arriveranno anche i chioschi interattivi per acquistare la merce on line e vedere la consegnare a casa nel giro di 24 ore in tutta Italia.

Attende di poter consegnare la merce, già pronta e imballata, anche il gruppo Coin che, già da adesso ha deciso che una volta terminato Expo utilizzerà la struttura dello store per un progetto sostenibile: realizzare un asilo nido dedicato ai figli dei dipendenti del gruppo Coin.

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