I parenti rom della sposa si sparano dopo le nozze

I due parenti del baby sposo nomade sono stati arrestati dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio. Il fatto a Cinisello Balsamo

I parenti rom della sposa si sparano dopo le nozze

Hanno inseguito l'auto con a bordo la sposa e la sua famiglia rom e hanno esploso colpi di pistola conto il veicolo, a mo' di regolamento di conti. Due parenti nomadi del futura baby sposo sono stati arrestati dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio.

La vicenda a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, dove un 40enne e un 25enne, italiani di etnia rom, sono stati identificati e ammanettati dagli agenti del commissariato di Sesto San Giovanni, in seguito a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Così come riportato da Milano Today, i due nomadi si sono resi protagonisti della sparatoria in seguito al matrimonio tra due giovanissimi di 14 lei e 15 anni lui.

A quanto emerso, la 14enne e sua madre avrebbero avuto un litigio con i genitori e parenti dello sposo, sfociata in qualcosa di più: le due famiglie, infatti, sarebbero venute alle mani.

Ad avere la peggio la teenager e la mamma, portate in ospedale dal papà e marito: proprio durante la corsa al pronto soccorso, la loro macchina è stata inseguita e presa di mira da quattro colpi di arma da fuoco che, fortunatamente, hanno rotto solamente uno degli specchietti della vettura.

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