I sindaci Pd "offesi" fanno saltare vertice

Scontro con Gallera, annullato incontro. E Sala benedice Bertolaso in Fiera

I sindaci Pd "offesi" fanno saltare vertice

Non è il tempo dei personalismi o di assaggi di campagna elettorale. Semplicemente, non c'è tempo da perdere perchè i contagi non si arrestano e serve lavorare a testa bassa. Ecco perchè ha stonato la polemica dei sindaci lombardi del Pd (tra loro Beppe Sala) che ieri mattina hanno fatto saltare una riunione per fare il punto sull'emergenza Coronavirus in Regione perchè «offesi» dalle parole dell'assessore al Welfare Giulio Gallera. In tv aveva detto che «da parte degli amministratori locali c'è la corsa a far vedere che si sta facendo qualcosa, le foto opportunity», si riferiva al sopralluogo fatto dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori alla Fiera dove era prevista (e da ieri confermata) la realizzazione di un ospedale da campo, come se «fosse tutto pronto, ma finchè il personale non arriva...» ha precisato Gallera. In attesa delle scuse, i sindaci hanno disertato il vertice. Gori aveva allertato su Facebook mercoledì: «La Regione non è più sicura di fare l'ospedale, attenzione, la situazione all'ospedale Papa Giovanni XXIII è molto critica». E in conferenza stampa ieri Gallera lo ha rassicurato a distanza: «Nessun ripensamento, l'ospedale si farà. Stiamo esplorando tutte le strade e le attiviamo concretamente solo quando siamo in grado di portarle a termine, non lanciamo proposte per poi smentirle nei giorni successivi. Questa serietà ci ha portato mercoledì a chiedere alla Protezione civile di differire l'attivazione del Punto medico avanzato a Bergamo perché non avevamo la certezza di reperire il personale. Ma possiamo ora iniziare i lavori perchè ci è stato garantito personale specializzato in arrivo dalla Cina».

E ha partecipato anche Bepep Sala invece due sere fa all'incontro in Regione sul progetto del maxi ospedale da 400 posti letto che sarà realizzato al Portello, in Fiera, con il coordinamento dell'ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso. «Una delle cose buffe delle leggi italiane è che il sindaco è definito autorità sanitaria locale dal testo unico, è pazzesco perchè il sindaco non ha alcun potere - ha premesso ieri Sala in un video su Facebook -. La sanità dipende da governo e regione, tuttavia senza invadere territori altrui sto cercando di dare una mano». E ha lodato la scelta di Bertolaso: «L'ho incontrato mercoledì sera, lo conosco da anni - spiega - e ho avuto la sensazione di confrontarmi finalmente con qualcuno che sa esattamente di cosa parla.

Mi ha spiegato dell'ospedale in Fiera, che io supporto, e mi ha spiegato che un conto è l'ospedale come struttura fisica, ma poi per farlo funzionare servono tre cose nelle quali noi siamo carenti: in primis i respiratori, poi i dispositivi di sicurezza individuale, come camici e mascherine e infine medici e infermieri. A noi manca un pò tutto». Sala ha poi riferito che «non spetta al Comune ma in momenti di difficoltà come questo bisogna darsi una mano» e dunque si sta adoperando per fornire di mascherine le residenze per anziani».

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