Infila 15 libri in borsa e scappa «Avevo scordato il bancomat»

Ha rubato 15 libri alla Feltrinelli di piazza Piemonte perché, come ha spiegato più tardi alla polizia, «non avevo con me né carta di credito né contanti». Così una donna italiana di 47 anni con numerosi precedenti è finita in manette con l'accusa di rapina impropria.
Ad allertare il 113 è stato il personale addetto alla sicurezza del punto vendita, verso le 17 di sabato. La ladra era stata notata infatti mentre tentava di fuggire con i 15 libri nascosti nella giacca e nella borsetta. Bloccata poi dalla security della libreria, aveva reagito fuggendo poi lungo corso Vercelli e si era rifugiata in una galleria dove c'è una nota sala cinematografica. Lì è stata raggiunta e arrestata dagli agenti a cui avrebbe spiegato di aver avuto bisogno dei libri ma di aver scordato a casa sia carta di credito sia contanti e quindi di aver deciso di rubarli. La 47enne arrestata era già nota però agli agenti per numerosi precedenti simili. Il bottino totale di sabato sera era di circa 200-250 euro.
Nel 2008, in un'altra nota libreria milanese di piazza Duomo, un'altra donna si era appropriata di alcuni libri senza pagarli. Nessuno si era accorto all'epoca del furto.

Qualche settimana dopo, però, all'interno dei locali del negozio, era stato rinvenuto un sacchetto con del denaro e un biglietto. La sconosciuta spiegava di voler finalmente risarcire la libreria di quei libri di cui si era impossessata in un momento critico, in cui non aveva denaro per poterli pagare.