Cronaca locale

«Inutili i blindati agli angoli delle strade»

Il delegato alle periferie: l'ordine pubblico è di polizia e carabinieri

Mirko Mazzali (Sinistra xMilano) delegato del sindaco alle periferie, quando era presidente della commissione Sicurezza nella giunta Pisapia aveva criticato l'operazione strade sicure al grido di Milano non è Beirut. Ora Sala ha detto che chiederà più militari in città.

«Io rimango convinto che i militari vadano bene per i presidi fissi, in modo che si possano liberare le forze dell'ordine da impegnare in operazioni di ordine pubblico».

Il sindaco ha parlato però della necessità di rafforzare la presenza di militari sul territorio.

«I non credo che i militari possano alzare il livello di sicurezza in città, anche perché non possono operare in autonomia. L'ordine pubblico è un compito di chi è stato addestrato per questo: polizia e carabinieri».

C'è stata una sparatoria in pieno giorno a Loreto...

«Io penso che i blindati agli angoli delle strade siano inutili: se c'è un regolamento di conti in atto o qualcuno ha un raptus non è certo perché ci sono i blindati agli angoli delle vie che i delinquenti non sparano. E poi se succede qualcosa quando abbiamo i militari in strada, cosa facciamo?».

Il sindaco Sala ha detto «da Loreto in su agiremo perché il tema della sicurezza è più vivo che da altre parti».

«C'è anche un tema di sicurezza percepita per cui l'esercito può essere utile».

E il discorso dell'integrazione e della coesione sociale? Cancellato?

«No, io non ci sto alla criminalizzazione di via Padova. L'integrazione rimane l'unico metodo».

Non sembra che il sindaco la pensi così...

«Il tema è arrivare all'integrazione e alla coesione sociale, sull'esercito come soluzione io non sono d'accordo. Ma il sindaco è d'accordo che il tema delle periferie vada affrontato dal punto di vista sociale con la riappropriazione delle piazze da parte dei cittadini».

Silvia Sardone, consigliere comunale di Forza Italia ha chiesto le sue dimissioni da delegato del sindaco alle periferie.

«Il pretesto è il solito refrain sulla necessità di inviare dall'esercito fino immagino ai droni in via Padova. Visto che la consigliera Sardone, non girale periferie come me, sappia che non solo le pattuglie miste già ci sono, ma per esempio in via Padova, angolo via Arquà, più di una sera c'è già la presenza fissa di un blindato. Sono anche convinto che Via Padova non sia una via pericolosa».

MBr

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