L'«acqua del sindaco» non piace Da adesso diventa «Milano blu»

Rispetto a ieri l'acqua delle fontanelle pubbliche sembra più buona. Basta degustarla con lentezza, assaporarla e magari farsela servire da un sommelier professionista, come fosse un vino pregiato. Sorseggiarla dal bicchiere la fa sembrare una sciccheria da ristorante stellato. «Bere l'acqua di Milano è di moda» recita lo slogan stampato sulle magliette che lanciano «Milano blu», il nuovo marchio dell'acqua milanese. Ieri e sabato in piazza della Scala, piazza Duomo, piazza Argentina e Porta Garibaldi, dove sono situate alcune delle vedovelle storiche della città, dei sommeliers hanno invitato bambini e passanti ad abbeverarsi.
Nasce così Milano blu, il brand realizzato dal Comune insieme a Metropolitana Milanese spa, che gestisce il Servizio Idrico Integrato della città dal giugno 2003. Il marchio rende ancora più riconoscibile l'acqua della nostra città.
«Milano è una delle migliori città d'Italia per la qualità e la gestione della sua acqua pubblica, come testimoniato anche recentemente dal rapporto Ecosistema urbano - spiega l'assessore all'Ambiente Pierfrancesco Maran (nella foto) - Questa attenzione ad un servizio pubblico da parte della nostra amministrazione è rivolta prima di tutto verso i cittadini perché sono i veri protagonisti delle buone prassi che rendono Milano una città sostenibile».
Milano Blu è un portale che mette a disposizione di tutti i cittadini un'ampia gamma di informazioni: la carta dei servizi, perché bere l'acqua del rubinetto, come funzionano sia i cicli di depurazione che quelli di potabilizzazione dell'acqua, la possibilità di ottenere analisi di quella distribuita nella propria zona, come fare nuovi allacciamenti oppure la voltura di un contratto per l'erogazione, la possibilità di visitare gli impianti e news sempre aggiornate.

Lo Sportello Online, creato in particolare per i clienti e gli amministratori di condominio, consentirà in modo del tutto riservato, anche di consultare i dati della propria utenza, la duplicazione di fatture e la variazione di dati anagrafici. «Finalmente l'acqua di Milano ha un nome, un sito e un luogo tutto suo - dichiara Lanfranco Senn, presidente di Mm - ed è con impegno che vogliamo continuare a garantire e migliorare la qualità del servizio».